Discussione:
[OT] Dialoghi sulle autonomie
(troppo vecchio per rispondere)
a***@yahoo.com
2019-10-01 22:47:07 UTC
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Intransigenza assoluta. Grande Pino Aprile. E per fortuna i cervelli addormentati si stanno svegliando.


Acremone
2019-10-02 10:05:10 UTC
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Intransigenza assoluta. Grande Pino Aprile.
Tu, seduto con Pino Aprile al bar a fare gli intransigenti.
Pagherei il biglietto per assistere.
a***@yahoo.com
2019-10-02 12:04:30 UTC
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Post by Acremone
Post by a***@yahoo.com
Intransigenza assoluta. Grande Pino Aprile.
Tu, seduto con Pino Aprile al bar a fare gli intransigenti.
Pagherei il biglietto per assistere.
Ma sai che hai proprio ragione, Acremone caro?

Perché, sì, è vero: è proprio un discorso da bar il pretendere che in quelle zone della Puglia arrivi il treno, come dice Aprile in quel video. Del resto, a che pro far arrivare il treno proprio in quella cavernicola zona (la Murgia) in cui Gogavino traduceva Aristosseno e Trabaci scriveva i suoi contrappunti? Meglio tenerle ultradepresse, quelle aree. A beneficio ovviamente della cultura musicale, e della storia del contrappunto che prende linfa vitale dalla conoscenza di Frescobaldi e di Grave città d'Olanda, non certo Trabaci e Gravina della Murgia. Eh, quante ne vuole Aprile in quel video! Il treno??? Ma che pretese. E chi si crede, quello lì?
Acremone
2019-10-02 12:44:16 UTC
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Post by a***@yahoo.com
Meglio tenerle ultradepresse, quelle aree.
Questo mai. Sarebbe un grave errore.
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Eh, quante ne vuole Aprile in quel video! Il treno??? Ma che pretese. E chi si crede, quello lì?
L'ho voluto leggere, uno dei suoi saggi e mi sono ultradepresso.
Scegline un altro, quell'uomo è mentalmente e culturalmente troppo debole.



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Mi sento in colpa. Non sto scrivendo di musica classica.
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a***@yahoo.com
2019-10-02 13:45:44 UTC
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Post by Acremone
Post by a***@yahoo.com
Meglio tenerle ultradepresse, quelle aree.
Questo mai. Sarebbe un grave errore.
E allora evita di definire da "bar" il discorso di uno che si imbestialisce nel vedere che si discute di TAV a fronte della mancanza dei più elementari servizi infrastrutturali in quelle zone. Ma forse per te questa non è una preoccupazione, giusto? Hai scritto tu stesso che di nessun interesse è capire il contrappunto di Trabaci. Basta Frescobaldi, o no? Per quale motivo occuparsi di Trabaci e delle sue remote zone? Mica è importante capire per quale *reale* motivo Frescobaldi fosse definito "un ignorante che non sa distinguere un semitono maggiore da uno minore". Ah, dirai tu: sarà invidia dei colleghi. Mica dipenderà dal fatto che scrivere un contrappunto senza vincoli, per copia pedestre di quel tizio dalla Murgia, è roba da far ridere i polli?
Quindi lasciamo perdere quelle zone senza treno che sfornavano artisti, artigiani e letterati per la Serenissima. Meglio che la Storia dell'Italia non si sappia. Per pochi scemi, invece, la curiosità di sapere qualcosa su quel sarto che, nel 1650, proprio da lì se ne va a far abiti per i teatri veneti:

https://www.basilicataturistica.it/territori/pomarico-borgo-della-collina-materana-le-origini-del-compositore-antonio-vivaldi/

Viva la Nasion Veneta!
Acremone
2019-10-02 15:09:28 UTC
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Post by a***@yahoo.com
Hai scritto tu stesso che di nessun interesse è capire il contrappunto di Trabaci. Basta Frescobaldi, o no
No, mai.
A me, lo scorso fine settimana, non interessava capire il contrappunto
di Trabaci. Magari domani mattina mi sveglio e cambio idea (anche se è
improbabile). Trattasi di fatti personali, non di giudizi universali.
Post by a***@yahoo.com
Basta Frescobaldi, o no?
No. Ci sono un sacco di compositori. Perché dovrebbe?
Post by a***@yahoo.com
Per quale motivo occuparsi di Trabaci e delle sue remote zone?
Se ti piace Trabaci, ascoltalo. Se vuoi andare a vedere la sua città
natale, vacci. Che problemi hai?

Se poi credi che tutto il casino in cui vivi dipenda da una congiura del
Nord Italia o di altri Poteri Forti, ti compiango. Se puoi, però,
resisti a al male: con Pino Aprile, no! non andare!
a***@yahoo.com
2019-10-02 15:43:25 UTC
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Post by Acremone
Post by a***@yahoo.com
Hai scritto tu stesso che di nessun interesse è capire il contrappunto di Trabaci. Basta Frescobaldi, o no
No, mai.
A me, lo scorso fine settimana, non interessava capire il contrappunto
di Trabaci. Magari domani mattina mi sveglio e cambio idea (anche se è
improbabile). Trattasi di fatti personali, non di giudizi universali.
ROTFL. No mai che? Tu hai scritto che l'argomento Trabaci è di nessun interesse. Ora te ne esci che non era di nessun interesse per gli umori di quel giorno. Sarebbe tutto da ridere se non ci fosse da piangere. Ahimé, che ti piaccia o no, non si può capire Frescobaldi senza Trabaci. Ma il vero punto non è questo: il punto reale, quello per te più fastidioso eppure inevitabile, è che capendo Trabaci si capisce subito per quale motivo Frescobaldi fu definito "un ignorante incapace di distinguere un semitono maggiore da uno minore".
Post by Acremone
Post by a***@yahoo.com
Per quale motivo occuparsi di Trabaci e delle sue remote zone?
Se ti piace Trabaci, ascoltalo. Se vuoi andare a vedere la sua città
natale, vacci. Che problemi hai?
Se poi credi che tutto il casino in cui vivi dipenda da una congiura del
Nord Italia o di altri Poteri Forti, ti compiango.
Io non credo alle congiure. All'ignoranza diffusa sì che ci credo, invece. In tutto lo stivale eh! E se non è ignoranza diffusa credere il *simbolo del Rinascimento ferrarese* (e tout court italiano) sia la copia in piccolo di un palazzo napoletano, mi chiedo cosa sia l'ignoranza. E, per analogia (guarda caso stessa città) il discorso Frescobaldi-Trabaci. Ma immagino che per te sia bello far credere in giro il Palazzo dei Diamanti sia simbolo del Rinascimento italiano, vero?
a***@yahoo.com
2019-10-02 15:55:26 UTC
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Post by Acremone
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Per quale motivo occuparsi di Trabaci e delle sue remote zone?
Se ti piace Trabaci, ascoltalo. Se vuoi andare a vedere la sua città
natale, vacci. Che problemi hai?
Se poi credi che tutto il casino in cui vivi dipenda da una congiura del
Nord Italia o di altri Poteri Forti, ti compiango.
Io non credo alle congiure. All'ignoranza diffusa sì che ci credo, invece. In tutto lo stivale eh! E se non è ignoranza diffusa credere il *simbolo del Rinascimento ferrarese* (e tout court italiano) sia la copia in piccolo di un palazzo napoletano, mi chiedo cosa sia l'ignoranza. E, per analogia (guarda caso stessa città) il discorso Frescobaldi-Trabaci. Ma immagino che per te sia bello far credere in giro il Palazzo dei Diamanti sia simbolo del Rinascimento italiano, vero?
Volevo scrivere:

Io non credo alle congiure. All'ignoranza diffusa sì che ci credo, invece. In tutto lo stivale eh! E se non è ignoranza diffusa NON SAPERE CHE il *simbolo del Rinascimento ferrarese* (e tout court italiano) E' la copia in piccolo di un palazzo napoletano, mi chiedo cosa sia l'ignoranza. E, per analogia (guarda caso stessa città) il discorso Frescobaldi-Trabaci. Ma immagino che per te sia bello far credere in giro il Palazzo dei Diamanti sia simbolo del Rinascimento italiano, vero?

Aggiungo: ecco per quali motivi occuparsi di Trabaci e delle sue remote zone. Ma sono sicuro che Acremone sia ben contento che il Palazzo dei Diamanti venga considerato "simbolo del Rinascimento italiano".
Acremone
2019-10-02 16:03:56 UTC
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Post by a***@yahoo.com
Ahimé, che ti piaccia o no, non si può capire Frescobaldi senza Trabaci.
Contento tu... io, se dovessi risalire al povero Adamo per ogni briciolo
di cultura che incontro, starei fresco.
Trasudi studi irregolari.
a***@yahoo.com
2019-10-02 16:30:45 UTC
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Post by Acremone
Post by a***@yahoo.com
Ahimé, che ti piaccia o no, non si può capire Frescobaldi senza Trabaci.
Contento tu... io, se dovessi risalire al povero Adamo per ogni briciolo
di cultura che incontro, starei fresco.
Eh no, Acremone carissimo! Perché qui non è mica questione di scoprire l'evoluzione della musica da Adamo... Eh no! Qui le cose sono *molto*, *molto*, *molto* precise. Si tratta di capire che diavolo combina quel tuo amato Frescobaldi che, scimmiottando la forma a quattro soggetti di Trabaci, se ne esce con un ricercare senza obblighi di thema. Per poi prendersi l'appellativo di somaro dai suoi contemporanei. Mica viene a caso quel giudizio di "ignorante che non sa distinguere un semitono maggiore da uno minore".
Perché, davvero, un ricercare senza obblighi di temi è roba da *somari*.
Ma siccome a te piace molto il contrappunto alla Gedalge, penso che non ti preoccuperai di capire queste cose, vero?


Acremone
2019-10-03 12:11:25 UTC
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Post by a***@yahoo.com
Si tratta di capire che diavolo combina quel tuo amato Frescobaldi che, scimmiottando la forma a quattro soggetti di Trabaci,
Tuo personale punto di vista, poco interessante per me e privo di
riferimenti musicologici. Se conosci i rapporti tra Frescobaldi e
Trabaci, cominciamo da quelli.
Post by a***@yahoo.com
Mica viene a caso quel giudizio di "ignorante che non sa distinguere un semitono maggiore da uno minore".
Ecco, questo mi interessa. A quanto mi risulta la critica che riporti
dipendeva dalla propensione di Girolamo per il temperamento equabile,
per cui rientrerebbe nella naturale dinamica di una polemica che si
chiuderà solo nel '700 e di cui (se non hai altre fonti) hai travisato
il contenuto.

Se vuoi parlare con cognizione di causa della cultura di Frescobaldi,
credo che sia importante che tu legga questa tesi di dottorato
<http://amsdottorato.unibo.it/8244/1/Castagnetti_Riccardo_Tesi.pdf>
Pag. 113 e seguenti.
Post by a***@yahoo.com
Ma siccome a te piace molto il contrappunto alla Gedalge, penso che non ti preoccuperai di capire queste cose, vero?
Il contrappunto alla Gedalge non so cosa sia.
André Gedalge è stato un compositore (di cui ignoro tutto) e un didatta
molto importante. Sui suoi testi si sono formati quasi tutti i musicisti
europei e tra i suoi allievi troverai Enesco, Ravel, Honegger, Ibert,
Milhaud e altri che non so scrivere ora.
Questo mondo ti è estraneo e mi sembra che ciò stia nell'ordine naturale
delle tue cose assieme a Pino Aprile.
a***@yahoo.com
2019-10-03 13:33:57 UTC
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Post by Acremone
Post by a***@yahoo.com
Si tratta di capire che diavolo combina quel tuo amato Frescobaldi che, scimmiottando la forma a quattro soggetti di Trabaci,
Tuo personale punto di vista, poco interessante per me e privo di
riferimenti musicologici.
Eh eh eh eh eh: vorresti cavartela tagliando la parte scomoda della mia domanda. E io la riposto: come mai Frescobaldi scrive il suo ricercare senza obblighi di thema?
Post by Acremone
Post by a***@yahoo.com
Mica viene a caso quel giudizio di "ignorante che non sa distinguere un semitono maggiore da uno minore".
Ecco, questo mi interessa. A quanto mi risulta la critica che riporti
dipendeva dalla propensione di Girolamo per il temperamento equabile,
Il che è da escludersi del tutto. Dato che non esistono in Frescobaldi modulazioni per *APOTOME* (per cui la suddetta distinzione è da "camuffare"). Ma forse tu ne conosci qualcuna?
Acremone
2019-10-03 13:49:48 UTC
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Post by a***@yahoo.com
Eh eh eh eh eh: vorresti cavartela tagliando la parte scomoda della mia domanda. E io la riposto: come mai Frescobaldi scrive il suo ricercare senza obblighi di thema?
Cavarmela da cosa? Mica calcolo il valore dei compositori col righello e
la calcolatrice come te.

E poi, che cazzo ne so del perché di una cosa del genere. Non era il
tipo da lasciare spiegazioni. Fai una seduta spiritica e chiedilo a lui.
Roba da matti.

Anche questa storia degli obblighi del tema è decisamente fumosa. Dato
che sembra essere il tuo ultimo cavallo di battaglia, metti in linea
qualche riferimento bibiliografico su questi "obblighi", che delle tue
fantasie ne ho viste abbastanza.
a***@yahoo.com
2019-10-03 14:10:35 UTC
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Post by Acremone
E poi, che cazzo ne so del perché di una cosa del genere. Non era il
tipo da lasciare spiegazioni. Fai una seduta spiritica e chiedilo a lui.
Roba da matti.
Anche questa storia degli obblighi del tema è decisamente fumosa. Dato
che sembra essere il tuo ultimo cavallo di battaglia, metti in linea
qualche riferimento bibiliografico su questi "obblighi",
Non c'è bisogno di *riferimenti bibliografici*. C'è invece bisogno di sapere l'ABC del contrappunto, come spiegato in qualsiasi trattato antico. Giacché gli obblighi sui temi sono la base-base-base del contrappunto antico. Ma la base-base-base, eh!

Ma scusa, eh, tutte queste cose, tu che caldeggi tanto il Gedalge, non le sai?
Acremone
2019-10-03 14:16:01 UTC
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Post by Acremone
Anche questa storia degli obblighi del tema è decisamente fumosa. Dato
che sembra essere il tuo ultimo cavallo di battaglia, metti in linea
qualche riferimento bibiliografico su questi "obblighi",
Non c'è bisogno di*riferimenti bibliografici*
Colpito. Eri già affondato da alcuni minuti.
Quando si stringe, ti dilegui sempre.
a***@yahoo.com
2019-10-03 14:26:23 UTC
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Post by Acremone
Post by Acremone
Anche questa storia degli obblighi del tema è decisamente fumosa. Dato
che sembra essere il tuo ultimo cavallo di battaglia, metti in linea
qualche riferimento bibiliografico su questi "obblighi",
Non c'è bisogno di*riferimenti bibliografici*
Colpito. Eri già affondato da alcuni minuti.
Quando si stringe, ti dilegui sempre.
ROTFL. No, no, Acremone carissimo! Semplicemente mi diverte farti brancolare nel buio.

Consulta il thread "canoni tarantini". Lì c'è abbondanza di riferimenti puntuali su cosa sono i suddetti obblighi. Definizioni dei trattatisti comprese, ovviamente ;-) (da cui, non si capisce per quale motivo io debba tirar fuori bibliografie, dato che ci sono le definizioni di prima mano)

No perché stiamo parlando dell'ABC del contrappunto, eh!
Acremone
2019-10-03 21:48:03 UTC
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Post by a***@yahoo.com
No perché stiamo parlando dell'ABC del contrappunto, eh!
Facciamo chiarezza:

1) Se sostieni che la qualità di una composizioni dipenda dalla sua
aderenza a regole di scuola, significa che non hai capito nulla di
musica, arte e cultura

2) Se sostieni che Frescobaldi abbia violato un obbligo, devi
dimostrarlo oppure renderti conto che stai chiacchierando al bar con
Pino Aprile. Posto che una volta che l'avrai dimostrato, se ti fermi lì
poco o nullo sarà il tuo contributo alla musicologia, se proprio vuoi
lavorarci ti corrono i seguenti obblighi:
a) dimostrare compiutamente l'esistenza dell'"obbligo" nel contesto
culturale di Frescobaldi
b) dimostrare la violazione di quest'obbligo.

Sul punto (a) sei carente, con la logica conseguenza che il punto (b)
risulta solo una forma di onanismo.

Nel caso in cui fossi curioso sul perché il punto (2) sarebbe un
contributo di scarso interesse musicologico, è facile spigarmi: se ti
trovi di fronte a un fenomeno (ad esempio Trabaci che fa errori in
latino) devi interpretarlo nel suo contesto, devi cercare di dargli un
respiro più ampio di una mera costatazione legata al tuo ego di terrone
represso.

Ti auguro una buona serata.
a***@yahoo.com
2019-10-03 22:45:54 UTC
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Post by Acremone
Post by a***@yahoo.com
No perché stiamo parlando dell'ABC del contrappunto, eh!
1) Se sostieni che la qualità di una composizioni dipenda dalla sua
aderenza a regole di scuola, significa che non hai capito nulla di
musica, arte e cultura
2) Se sostieni che Frescobaldi abbia violato un obbligo, devi
dimostrarlo
Aahahahahhahaha, guarda che io non devo dimostrarti proprio niente. Io mi sto solo divertendo a mandarti nel pallone. Se per te gli "obblighi" del contrappunto sono cose che è possibile "violare" (doppio rotfl), allora mi dai il pretesto per mandarti ancor di più nel pallone.

http://ks.imslp.net/files/imglnks/usimg/1/12/IMSLP536619-PMLP867596-Trabaci,_Giovanni_Maria_-_2-Ricercar_Secondo_Tono_con_quattro_Fughe.pdf

Dice mastro don Gesualdo al buon Trabacino:
Ehi, tu, fammi un ricercare sopra:

si sol do si

(gli obblighi dei gradi sono dunque: terza a scendere, quarta a salire, seconda a scendere)

Va bene. Primo soggetto: aggiungo la *particella* con la fondamentale del tuono e ottengo: mi sol la si sol do si

Il secondo soggetto lo faccio con obbligo alla zoppa e per rovescio del primo, mettendo alla dritta la particella rovesciata, così come ho anticipato nella prima voce: mi si do# re do# si la sol

Il terzo soggetto lo faccio con obbligo di legatura e con fioritura (e/o obbligo di semiminima col punto): si sol sol do si la si

Il quarto soggetto lo faccio per rovescio della sola particella: si mi fa# sol mi la sol

Cominci a capire che sono sono gli *obblighi* e cosa sia un ricercare, Acremone carissimo? Secondo me ci stai capendo ancor meno di prima. E ti auguro di capirci sempre meno, altrimenti poi ti ritroveresti pure a capire quanto è immondo quel ricercare di Frescobaldi...
a***@yahoo.com
2019-10-03 23:01:57 UTC
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Post by a***@yahoo.com
Il quarto soggetto lo faccio per rovescio della sola particella: si mi fa# sol mi la sol
Più che rovescio è permutazione del thema. Ma credo che chiunque abbia pratica di queste cose abbia capito subito, senza neanche dover correggere il refuso.
Acremone
2019-10-03 13:49:57 UTC
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Post by a***@yahoo.com
Post by Acremone
Ecco, questo mi interessa. A quanto mi risulta la critica che riporti
dipendeva dalla propensione di Girolamo per il temperamento equabile,
Il che è da escludersi del tutto.
Non mi sembra proprio: https://bit.ly/2oIKYVr

Se poi mi citi la fonte del tuo
Post by a***@yahoo.com
Mica viene a caso quel giudizio di "ignorante che non sa distinguere
un semitono maggiore da uno minore".

mi fai una cortesia.
a***@yahoo.com
2019-10-03 14:01:41 UTC
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Post by Acremone
Post by a***@yahoo.com
Post by Acremone
Ecco, questo mi interessa. A quanto mi risulta la critica che riporti
dipendeva dalla propensione di Girolamo per il temperamento equabile,
Il che è da escludersi del tutto.
Non mi sembra proprio: https://bit.ly/2oIKYVr
Vedo che hai capito meno di niente, come tuo solito. Ti riformulo la domanda: dove sono, in Frescobaldi, modulazioni in APOTOME che giustifichino quel temperamento? (e che dunque confutino la critica succitata?)
Post by Acremone
Se poi mi citi la fonte del tuo
Post by a***@yahoo.com
Mica viene a caso quel giudizio di "ignorante che non sa distinguere
un semitono maggiore da uno minore".
mi fai una cortesia.
No! Non te la faccio! Cerca tu!
Intanto però, ti ripropongo una domanda: per quale simpatico motivo Frescobaldi se ne esce con un ricercare senza obblighi di tema? Non è questo a dir poco *dequalificante* per un contrappuntista? Ma io ti faccio questa domanda non perché mi aspetto che tu risponda eh! Anche perché, cosa potresti rispondere su una cosa che ignori del tutto?
Acremone
2019-10-03 14:06:22 UTC
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Post by a***@yahoo.com
Post by Acremone
Se poi mi citi la fonte del tuo
Post by a***@yahoo.com
Mica viene a caso quel giudizio di "ignorante che non sa distinguere
un semitono maggiore da uno minore".
mi fai una cortesia.
No! Non te la faccio! Cerca tu!
Colpito e affondato.
a***@yahoo.com
2019-10-03 14:17:19 UTC
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Post by Acremone
Post by a***@yahoo.com
Post by Acremone
Se poi mi citi la fonte del tuo
Post by a***@yahoo.com
Mica viene a caso quel giudizio di "ignorante che non sa distinguere
un semitono maggiore da uno minore".
mi fai una cortesia.
No! Non te la faccio! Cerca tu!
Colpito e affondato.
"quanto è falso il fondamento; cioè, che gli strumenti da manico habbiano i semituoni uguali". E ora, Acremone carissimo, puoi gentilmente indicarmi una modulazione in apotome che giustifichi il suddetto temperamento, in Frescobaldi?
Acremone
2019-10-03 21:32:18 UTC
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Post by a***@yahoo.com
"quanto è falso il fondamento; cioè, che gli strumenti da manico habbiano i semituoni uguali". E ora, Acremone carissimo, puoi gentilmente indicarmi una modulazione in apotome che giustifichi il suddetto temperamento, in Frescobaldi?
Questa è l'ennesima manifestazione della teoria della montagna di merda.
<http://www.blogzero.it/2014/11/10/la-teoria-della-montagna-di-merda/#sthash.oFkws477.dpbs>
Ok, lo sapevo da prima e va bene così.

Per prima cosa, quando fai una citazione su cui sei debole, metti la
fonte. Ho capito che ti sei laureato all'università della vita, ma non
per questo sei esente dal citare le fonti.

Per seconda cosa, parli di "modulazione in apotome" senza sapere cosa
dici. La frase che hai citato, specialmente rivolta a qualcuno che
voleva favorire il temperamento equabile nel '600, nulla ha a che fare
con l'aptome come elemento caratterizzante dei diversi gradi di una
scala utilizzabile come mezzo espressivo per eventuali modulazioni. Al
contrario, il nostro mira a farla SPARIRE. Se questo concetto non ti è
chiaro, chiedi e ti sarà dato.

Per terza cosa, se sostieni una tesi bislacca ti servirà una solida base
bibliografica per sostenerla. Il mondo funziona così, non lo decido io e
non lo decidi tu. Se non ti muovi con questo criterio il tuo futuro è
uguale a tuo presente: al bar con Pino Aprile.
a***@yahoo.com
2019-10-03 23:17:08 UTC
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On 03/10/2019 16:17, aabbaabbaa
Per prima cosa, quando fai una citazione su cui sei debole, metti la
fonte. Ho capito che ti sei laureato all'università della vita, ma non
per questo sei esente dal citare le fonti.
La citazione della fonte non te la faccio di proposito. Così sei obbligato a cercare su Google.
Per seconda cosa, parli di "modulazione in apotome" senza sapere cosa
dici. La frase che hai citato, specialmente rivolta a qualcuno che
voleva favorire il temperamento equabile nel '600, nulla ha a che fare
con l'aptome come elemento caratterizzante dei diversi gradi di una
scala utilizzabile come mezzo espressivo per eventuali modulazioni.
ROOOOOOOOOOOOOTFL. Non ci stai capendo nulla, nulla, nulla, nulla!
La modulazione in apotome è quella che sfrutta l'idea che il semitono maggiore corrisponda a quello minore per cambiare di tono.
Siccome all'epoca di Frescobaldi per modulazione si intende ancora cambiamento di *modo* e *non* di tono, non vedo quale modulazione per apotome si possa fare.
Ma tu stai andando troppo nel pallone, figlio mio, placati, dammi retta!
Acremone
2019-10-04 15:18:52 UTC
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Post by a***@yahoo.com
La citazione della fonte non te la faccio di proposito. Così sei obbligato a cercare su Google.
E io che credevo che citassi a cazzo di cane.... che burlone che sei.
Oh... grazie.... Almeno adesso so cosa fare nei prossimi giorni.
Post by a***@yahoo.com
Siccome all'epoca di Frescobaldi per modulazione si intende ancora cambiamento di*modo* e*non* di tono, non vedo quale modulazione per apotome si possa fare.
E io che credevo che fosse un tuo fortissimo argomento (sbagliato) per
dimostrare (sbagliando) che Frescobaldi non propendeva per il
temperamento equabile.
Post by a***@yahoo.com
Il che è da escludersi del tutto. Dato che non esistono in Frescobaldi
modulazioni per *APOTOME* (per cui la suddetta distinzione è da
"camuffare"). Ma forse tu ne conosci qualcuna?
ti stavi burlando di me.

Sei un vero mattacchione.
a***@yahoo.com
2019-10-04 15:46:03 UTC
Permalink
Post by Acremone
Post by a***@yahoo.com
La citazione della fonte non te la faccio di proposito. Così sei obbligato a cercare su Google.
E io che credevo che citassi a cazzo di cane.... che burlone che sei.
Oh... grazie.... Almeno adesso so cosa fare nei prossimi giorni.
No, io non cito mai a cazzo di cane. Però lascio molti riferimenti *precisi* per far completare faticosamente la ricerca ad un maldestro come te ;-).
Post by Acremone
Post by a***@yahoo.com
Siccome all'epoca di Frescobaldi per modulazione si intende ancora cambiamento di*modo* e*non* di tono, non vedo quale modulazione per apotome si possa fare.
E io che credevo che fosse un tuo fortissimo argomento (sbagliato) per
dimostrare (sbagliando) che Frescobaldi non propendeva per il
temperamento equabile.
Post by a***@yahoo.com
Il che è da escludersi del tutto. Dato che non esistono in Frescobaldi
modulazioni per *APOTOME* (per cui la suddetta distinzione è da
"camuffare"). Ma forse tu ne conosci qualcuna?
ti stavi burlando di me.
Sei un vero mattacchione.
Verissimo che mi stavo burlando di te. Non certo però dicendoti cose false. Perché infatti, non essendovi modulazioni in apotome (cioè per coincidenza "camuffata", trascurando lo scarto del semitono diatonico con quello cromatico) in Frescobaldi, è del tutto da escludersi che vi fosse un intento preciso da parte sua nell'uso del temperamento equabile, ed è invece logico piuttosto che vi fosse semplicemente una brutale ignoranza (così come rilevato dai contemporanei) sulla divisione del tono. Vedi quante volte ti ripeto la stessa cosa? Ma scommetto che tu, seguendo le beate panzane di tradizione (cose del tipo: ah, ma questo già usava il temperamento equabile! Ma che genio visionario!) faticherai a comprendere queste elementari faccende...
b***@gmail.com
2019-10-04 16:54:10 UTC
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Frescobaldi, è del tutto da escludersi che vi fosse un intento preciso
da parte sua nell'uso del temperamento equabile
Giusto un anno fa Marco_F - il quale, a differenza di altri verbosi
frequentatori di questo ng, di musica se ne intende davvero - citava il
saggio (reperibile in rete) che Patrizio Barbieri una quarantina d'anni fa
dedicò all'argomento, dando ampio spazio alla famosa diatriba tra
Frescobaldi e G.B. Doni; quest'ultimo non perdeva occasione per dare
dell'ignorante a "Psicogauro", cioè al compositore ferrarese, e la ragione
sta appunto nel fatto che Frescobaldi propugnava l'adozione del temperamento
equabile nell'intonazione di un certo organo. Il thread, iniziato da lzy, si
intitola "il Frescobaldi ben temperato".
Et voilà, basta un minuscolo dato bibliografico per dissipare il fumo dietro
il quale cerchi di dissimulare tutta la tua insipienza.
a***@yahoo.com
2019-10-04 18:42:52 UTC
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Post by b***@gmail.com
Frescobaldi, è del tutto da escludersi che vi fosse un intento preciso
da parte sua nell'uso del temperamento equabile
Giusto un anno fa Marco_F - il quale, a differenza di altri verbosi
frequentatori di questo ng, di musica se ne intende davvero - citava il
saggio (reperibile in rete) che Patrizio Barbieri una quarantina d'anni fa
dedicò all'argomento, dando ampio spazio alla famosa diatriba tra
Frescobaldi e G.B. Doni; quest'ultimo non perdeva occasione per dare
dell'ignorante a "Psicogauro", cioè al compositore ferrarese, e la ragione
sta appunto nel fatto che Frescobaldi propugnava l'adozione del temperamento
equabile nell'intonazione di un certo organo. Il thread, iniziato da lzy, si
intitola "il Frescobaldi ben temperato".
Et voilà, basta un minuscolo dato bibliografico per dissipare il fumo dietro
il quale cerchi di dissimulare tutta la tua insipienza.
Et voila. temo che tu, per l'ennesima volta, non abbia capito nulla della questione. E sei rimasto indietro di almeno cinque livelli di post. Per farla breve: non si metteva in dubbio che Frescobaldi usasse quello che definisci "temperamento equabile". Si metteva invece in luce che quest'impiego fosse determinato da ragioni che, andate ad analizzare un minimo attentamente, farebbero rabbrividire chiunque. Una vera doccia fredda per i sostenitori dello "psicogauro". Da cui si capiscono i giudizi di Doni e altri. Vedi questione degli apotomi ed esempio del ricercare cromatico, che ho fatto successivamente.
b***@gmail.com
2019-10-04 18:54:13 UTC
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non si metteva in dubbio che Frescobaldi usasse quello che definisci
"temperamento equabile".
Parole tue:
"è del tutto da escludersi che vi fosse un intento preciso da parte sua
(= di Frescobaldi) nell'uso del temperamento equabile".
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Si metteva invece in luce che quest'impiego fosse determinato da ragioni
che, andate ad analizzare un minimo attentamente, farebbero rabbrividire
chiunque. Una vera doccia fredda per i sostenitori dello "psicogauro". Da
cui si capiscono i giudizi di Doni e altri. Vedi questione degli apotomi
ed esempio del ricercare cromatico, che ho fatto successivamente.
Tutto questo si chiama fuffa.
(Parentesi: apotome è femminile in tutti i documenti a me noti: maschile
dove l'hai trovato?)
a***@yahoo.com
2019-10-04 19:41:51 UTC
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non si metteva in dubbio che Frescobaldi usasse quello che definisci
"temperamento equabile".
"è del tutto da escludersi che vi fosse un intento preciso da parte sua
(= di Frescobaldi) nell'uso del temperamento equabile".
Post by a***@yahoo.com
Si metteva invece in luce che quest'impiego fosse determinato da ragioni
che, andate ad analizzare un minimo attentamente, farebbero rabbrividire
chiunque. Una vera doccia fredda per i sostenitori dello "psicogauro". Da
cui si capiscono i giudizi di Doni e altri. Vedi questione degli apotomi
ed esempio del ricercare cromatico, che ho fatto successivamente.
Tutto questo si chiama fuffa.
No, non si chiama fuffa. Si chiama qualcosa che non capisci e che non sei in grado neanche di leggere. Tant'è che eviti puntualmente di entrarvi nel merito.
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(Parentesi: apotome è femminile in tutti i documenti a me noti: maschile
dove l'hai trovato?)
Non mi pare proprio. Cerca con Google "gli apotomi" e vedrai quanti bei documenti spuntano fuori. Ma Google è proprio così difficile da usare, eh?
E, in ogni caso, per attaccarti a queste sciocchezze vuol dire che sei proprio alla frutta.
b***@gmail.com
2019-10-04 20:07:53 UTC
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"è del tutto da escludersi che vi fosse un intento preciso da parte sua
(= di Frescobaldi) nell'uso del temperamento equabile".
Teniamolo presente :-)
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eviti puntualmente di entrarvi nel merito.
Ma come si fa a entrare nel merito di una cosa che ti sei inventato tu.
E se non te le sei inventate, peggio: fake news alle quali hai creduto.
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Post by b***@gmail.com
(Parentesi: apotome è femminile in tutti i documenti a me noti: maschile
dove l'hai trovato?)
E, in ogni caso, per attaccarti a queste sciocchezze vuol dire che sei proprio alla frutta.
Non mi attacco a niente, era solo una curiosità; avevo in mente "le apotomi di Euclide", e avevo in mente anche il termine epitome, femminile.
Comunque avevo messo la nota fra parentesi proprio per far capire che è una
cosa marginale. Ovviamente questo particolare ti è sfuggito.
a***@yahoo.com
2019-10-04 20:48:12 UTC
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Post by a***@yahoo.com
eviti puntualmente di entrarvi nel merito.
Ma come si fa a entrare nel merito di una cosa che ti sei inventato tu.
E se non te le sei inventate, peggio: fake news alle quali hai creduto.
Si fa così: si smentisce quella che si ritiene "fake news" puntualmente. Ora, siccome io ho scritto che Trabaci mette alla dritta la particella del primo soggetto nel controsoggetto per poi inserirla nel secondo soggetto retrogradando il primo, immagino che tu saprai confutare questa affermazione, giusto?
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(Parentesi: apotome è femminile in tutti i documenti a me noti: maschile
dove l'hai trovato?)
E, in ogni caso, per attaccarti a queste sciocchezze vuol dire che sei
proprio alla frutta.
Non mi attacco a niente, era solo una curiosità; avevo in mente "le apotomi di Euclide", e avevo in mente anche il termine epitome, femminile.
Comunque avevo messo la nota fra parentesi proprio per far capire che è una
cosa marginale. Ovviamente questo particolare ti è sfuggito.
Già. Però pareva proprio che ci tenessi a sottolinearla... a parte questa sconclusionata considerazione (sconclusionata perché apotomI lo trovi anche al maschile, basta fare mezza ricerca), non mi pare che tu abbia parlato di altre cose nel precedente post.
b***@gmail.com
2019-10-04 20:57:49 UTC
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Post by a***@yahoo.com
Ora, siccome io ho scritto che Trabaci mette alla dritta la particella del
primo soggetto nel controsoggetto per poi inserirla nel secondo soggetto
retrogradando il primo, immagino che tu saprai confutare questa
affermazione, giusto?
E questo che c'entra? Si parlava del fatto che secondo te
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"è del tutto da escludersi che vi fosse un intento preciso da parte sua
(= di Frescobaldi) nell'uso del temperamento equabile".
a***@yahoo.com
2019-10-04 21:12:10 UTC
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E questo che c'entra? Si parlava del fatto che secondo te
Post by b***@gmail.com
"è del tutto da escludersi che vi fosse un intento preciso da parte sua
(= di Frescobaldi) nell'uso del temperamento equabile".
Sì, ribadisco con forza (vedi spiegazione dettagliata nell'altro post).

Guarda solo che casino fa lì con i semitoni maggiori e minori:

http://www.google.com/url?q=http%3A%2F%2Fks4.imslp.net%2Ffiles%2Fimglnks%2Fusimg%2Ff%2Ffe%2FIMSLP213599-WIMA.1448-Fiori_musicali.pdf&sa=D&sntz=1&usg=AFQjCNF4PS5pzOWGDx-6GyG6QtKdgnJ4iw

E rimane nel tuono eh! Altro che "temperamento equabile". Semplicemente, brutale semplificazione (diesis = bemolle) per ignoranza sulla distinzione fra i due semitoni. Proprio come dicevano i suoi detrattori. E proprio come NON fa Trabaci:

http://www.google.com/url?q=http%3A%2F%2Fks.imslp.info%2Ffiles%2Fimglnks%2Fusimg%2F5%2F51%2FIMSLP211473-WIMA.7c43-Trabaci-6to_tono.pdf&sa=D&sntz=1&usg=AFQjCNFdexdb3vwnXNqwHfQFp8FdtZ78fw
b***@gmail.com
2019-10-04 21:38:46 UTC
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Si parlava del fatto che secondo te
Post by b***@gmail.com
"è del tutto da escludersi che vi fosse un intento preciso da parte
sua (= di Frescobaldi) nell'uso del temperamento equabile".
Sì, ribadisco con forza (vedi spiegazione dettagliata nell'altro post).
Quindi Patrizio Barbieri è un demente che si inventa le cose?
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http://www.google.com/url?q=http%3A%2F%2Fks4.imslp.net%2Ffiles%2Fimglnks%2Fusimg%2Ff%2Ffe%2FIMSLP213599-WIMA.1448-Fiori_musicali.pdf&sa=D&sntz=1&usg=AFQjCNF4PS5pzOWGDx-6GyG6QtKdgnJ4iw
(...)

E con ciò?
Perché, prima di continuare a rispondere come sempre a vanvera non provi a
dare un'occhiata all'articolo di Barbieri?
a***@yahoo.com
2019-10-04 21:49:54 UTC
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Si parlava del fatto che secondo te
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"è del tutto da escludersi che vi fosse un intento preciso da parte
sua (= di Frescobaldi) nell'uso del temperamento equabile".
Sì, ribadisco con forza (vedi spiegazione dettagliata nell'altro post).
Quindi Patrizio Barbieri è un demente che si inventa le cose?
Non ho letto cosa abbia scritto Barbieri e non mi interessa. Mi perdonerai.
Post by b***@gmail.com
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http://www.google.com/url?q=http%3A%2F%2Fks4.imslp.net%2Ffiles%2Fimglnks%2Fusimg%2Ff%2Ffe%2FIMSLP213599-WIMA.1448-Fiori_musicali.pdf&sa=D&sntz=1&usg=AFQjCNF4PS5pzOWGDx-6GyG6QtKdgnJ4iw
(...)
E con ciò?
Perché, prima di continuare a rispondere come sempre a vanvera non provi a
dare un'occhiata all'articolo di Barbieri?
Semplice: perché non ho bisogno di leggere alcun articolo di musicologi. Mi basta leggere le note per vedere come Frescobaldi pasticci sui semitoni. E, soprattutto, mi interessa meno di nulla discutere con te di quello che dicono gli altri. Ho scritto cose molto precise su quel ricercare cromatico. Molto precise. Ho pure mostrato come Trabaci mette a regola i semitoni.
Se sei in grado di confutarle puntualmente, bene. Se credi che invece basti citare genericamente un articolo, con me caschi male.
b***@gmail.com
2019-10-04 22:04:18 UTC
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Post by a***@yahoo.com
Non ho letto cosa abbia scritto Barbieri e non mi interessa. Mi perdonerai.
è del tutto da escludersi che vi fosse un intento preciso da parte
sua (= di Frescobaldi) nell'uso del temperamento equabile.
Siccome Barbieri dice il contrario, quell'articolo è esattamente la cosa che
più ti riguarda a questo mondo, almeno in questo contesto.
Post by a***@yahoo.com
non ho bisogno di leggere alcun articolo di musicologi. Mi basta leggere
le note per vedere come Frescobaldi pasticci sui semitoni.
Sei talmente presuntuoso che Carlo Cracco si è nascosto in cantina per la
vergogna.
Post by a***@yahoo.com
E, soprattutto, mi interessa meno di nulla discutere con te di quello che
dicono gli altri.
No voglio discutere, solo che tu prenda consapevolezza di quello che dicono
"gli altri", signor Borioso Fanfarone.
Post by a***@yahoo.com
Ho scritto cose molto precise su quel ricercare cromatico. Molto precise.
Ho pure mostrato come Trabaci mette a regola i semitoni.
Se sei in grado di confutarle puntualmente, bene. Se credi che invece
basti citare genericamente un articolo, con me caschi male.
E dàgliela con Trabaci. Qui Trabaci c'entra un cazzo. Si parlava del fatto
che secondo te
Post by a***@yahoo.com
è del tutto da escludersi che vi fosse un intento preciso da parte
sua (= di Frescobaldi) nell'uso del temperamento equabile.
a***@yahoo.com
2019-10-04 22:13:06 UTC
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Post by b***@gmail.com
Post by a***@yahoo.com
Non ho letto cosa abbia scritto Barbieri e non mi interessa. Mi perdonerai.
è del tutto da escludersi che vi fosse un intento preciso da parte
sua (= di Frescobaldi) nell'uso del temperamento equabile.
Esatto. E mi bastano, tra le mille altre evidenze, le considerazioni fatte su quel ricercare per rendermene conto.
Post by b***@gmail.com
Post by a***@yahoo.com
Ho scritto cose molto precise su quel ricercare cromatico. Molto precise.
Ho pure mostrato come Trabaci mette a regola i semitoni.
Se sei in grado di confutarle puntualmente, bene. Se credi che invece
basti citare genericamente un articolo, con me caschi male.
E dàgliela con Trabaci. Qui Trabaci c'entra un cazzo. Si parlava del fatto
che secondo te
Post by a***@yahoo.com
è del tutto da escludersi che vi fosse un intento preciso da parte
sua (= di Frescobaldi) nell'uso del temperamento equabile.
Esatto. L'esempio di *Trabaci* in cui senti davvero il tuono cromatico a suon di bemolli, al contrario del pasticcio che fa Frescobaldi, che pure rimane nel tuono ma con equivalenza di bemolli e diesis, è la secca dimostrazione che dell'uso del temperamento equabile a Frescobaldi non interessasse nulla. Semplicemente, gli serviva qualcosa che semplificasse concetti che ignorava, come la distinzione fra i due semitoni (tanto da prendersi l'appellativo di asino).
Marco_F
2019-10-05 22:23:21 UTC
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Post by a***@yahoo.com
L'esempio di *Trabaci* in cui senti davvero il tuono cromatico a suon
di bemolli, al contrario del pasticcio che fa Frescobaldi, che pure
rimane nel tuono ma con equivalenza di bemolli e diesis, Ú la secca
dimostrazione che dell'uso del temperamento equabile a Frescobaldi
non interessasse nulla. Semplicemente, gli serviva qualcosa che
semplificasse concetti che ignorava, come la distinzione fra i due
semitoni (tanto da prendersi l'appellativo di asino).
quindi tu seriamente ritieni che Frescobaldi, nato, cresciuto in mezzo a
strumenti col temperamento Mesotonico e cembali e organi coi tasti
spezzati ignorasse la distinzione tra due semitoni?

Un giorno forse risponderai alla domanda che ti ho fatto decine di
volte: perchè non ristabilisci la verità su questo e tanti altri
argomenti pubblicando le tue tesi dove possono essere lette da tutti
quegli studiosi che si ostinano a non vedere le cose lampanti che vedi
tu? Dai, fai uno sforzo e rispondimi. La curiosità mi sta consumando.
a***@yahoo.com
2019-10-05 23:42:35 UTC
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Post by Marco_F
Post by a***@yahoo.com
L'esempio di *Trabaci* in cui senti davvero il tuono cromatico a suon
di bemolli, al contrario del pasticcio che fa Frescobaldi, che pure
rimane nel tuono ma con equivalenza di bemolli e diesis, Ú la secca
dimostrazione che dell'uso del temperamento equabile a Frescobaldi
non interessasse nulla. Semplicemente, gli serviva qualcosa che
semplificasse concetti che ignorava, come la distinzione fra i due
semitoni (tanto da prendersi l'appellativo di asino).
quindi tu seriamente ritieni che Frescobaldi, nato, cresciuto in mezzo a
strumenti col temperamento Mesotonico e cembali e organi coi tasti
spezzati ignorasse la distinzione tra due semitoni?
Sì, lo credo seriamente. Prova ne siano le sue composizioni "cromatiche". Un accumulare diesis e bemolle alla cieca.
Lui in pratica non fa altro che prendere scalette cromatiche e appiccicarle in partitura. Queste cose sono musicalmente sconclusionate e non richiedono alcuna conoscenza della teoria. Un vagare cromatico amorfo, per cui la distinzione fra i semitoni non ha alcun rilievo. Non hai visto che Trabaci rende cromatico il TONO e non la composizione (in alcuni casi la composizione, ma per precise ragioni)? Tono plagale cromatico significa tono doppiamente dolente. Se si sceglie poi il sesto tono abbiamo l'affetto della dolente devozione reso ancor più dolente

http://youtu.be/T98jBTFpG-c

Davvero pensi che Frescobaldi facesse di queste cose?
Marco_F
2019-10-05 22:15:52 UTC
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Post by a***@yahoo.com
"Ú del tutto da escludersi che vi fosse un intento preciso da parte
sua (= di Frescobaldi) nell'uso del temperamento equabile".
Sì, ribadisco con forza (vedi spiegazione dettagliata nell'altro post).
Quindi Patrizio Barbieri Ú un demente che si inventa le cose?
Non ho letto cosa abbia scritto Barbieri e non mi interessa. Mi perdonerai.
poi però l'hai letto e ti è interessato. Ma hai fatto finta di non
capirlo. Tu non cederesti neanche davanti a Trabaci in persona che ti
spiega cos'hai capito e cosa non hai capito.
Post by a***@yahoo.com
Perché, prima di continuare a rispondere come sempre a vanvera non provi a
dare un'occhiata all'articolo di Barbieri?
Semplice: perché non ho bisogno di leggere alcun articolo di musicologi.
nel regno di Napoli nascete tutti "imparati" ? :-)

dai on fare lo sborone, vai nella pagina web di Barbieri e scaricati i
suoi articoli che ha messo a disposizione in pdf.
Ma forse, anche se non l'ammetterai mai, l'hai gia fatto eh? ;-)
a***@yahoo.com
2019-10-05 23:07:02 UTC
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Post by Marco_F
Post by a***@yahoo.com
"Ú del tutto da escludersi che vi fosse un intento preciso da parte
sua (= di Frescobaldi) nell'uso del temperamento equabile".
Sì, ribadisco con forza (vedi spiegazione dettagliata nell'altro post).
Quindi Patrizio Barbieri Ú un demente che si inventa le cose?
Non ho letto cosa abbia scritto Barbieri e non mi interessa. Mi perdonerai.
poi però l'hai letto e ti è interessato. Ma hai fatto finta di non
capirlo.
ROTFL. Cos'è che avrei fatto "finta di non capire" ??
Per quanto riguarda il Barbieri, l'ho letto per curiosità. Non certo per avere conferma di quello che sostenevo. NO modulazioni in apotome e/o toni circolanti? NO temperamento equabile! Punto. Per me non c'è bisogno di alcuna altra dimostrazione, basta questa ovvia constatazione. Se poi il Barbieri ha sentito l'esigenza di passare al setaccio gli accidenti in oltre 400 pagine di Frescobaldi per essere davvero sicuri che sia così, beh lo ammiro per il lavoraccio che ha dovuto fare (molto bene, peraltro). Io, per i miei gusti, non ci avrei perso manco mezza giornata di tempo.
Acremone
2019-10-04 17:01:05 UTC
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Post by a***@yahoo.com
No, io non cito mai a cazzo di cane. Però lascio molti riferimenti *precisi* per far completare faticosamente la ricerca ad un maldestro come te ;-).
Ah, va bene, mi hai convinto.
Post by a***@yahoo.com
Verissimo che mi stavo burlando di te.
Sei un vero mattacchione, e io che ti avevo preso per un cretino patentato.
Post by a***@yahoo.com
Ma scommetto che tu, seguendo le beate panzane di tradizione (cose del tipo: ah, ma questo già usava il temperamento
equabile! Ma che genio visionario!) faticherai a comprendere queste elementari faccende...
In effetti io sono rimasto a musicologi come questo
<http://www.patriziobarbieri.it/articlespdf.htm>
ma tu hai un altro respiro "culturale"

Ti allego un documento su cui credevo di farti arrivare, come se fosse
possibile ficcarti in un imbuto. Ma tu, arguto, l'hai scansato.
<http://www.patriziobarbieri.it/pdf/frescobaldiano.pdf>

Però, se non ti riferivi a Doni, quella citazione a cazzo di cane da
dove veniva? Mi arrendo. So che non lo rivelerai mai a nessuno e la
conserverai tra i tuoi segreti più cari. Genio.
a***@yahoo.com
2019-10-04 18:35:06 UTC
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Post by Acremone
Post by a***@yahoo.com
Verissimo che mi stavo burlando di te.
Sei un vero mattacchione, e io che ti avevo preso per un cretino patentato.
Post by a***@yahoo.com
Ma scommetto che tu, seguendo le beate panzane di tradizione (cose del tipo: ah, ma questo già usava il temperamento
equabile! Ma che genio visionario!) faticherai a comprendere queste elementari faccende...
In effetti io sono rimasto a musicologi come questo
<http://www.patriziobarbieri.it/articlespdf.htm>
ma tu hai un altro respiro "culturale"
Ti allego un documento su cui credevo di farti arrivare, come se fosse
possibile ficcarti in un imbuto. Ma tu, arguto, l'hai scansato.
<http://www.patriziobarbieri.it/pdf/frescobaldiano.pdf>
Ed eccolo lì, il nostro Acremone, che fa il salto con l'asta (robusta come uno spaghetto) della parte scomoda a suon di generiche citazioni bibliografiche ;-)
Eh no, Acremone carissimo, non funziona così. Funzionerebbe che tu rispondessi puntualmente alle osservazioni mirate che muovo. E io ti ripeto dunque la parte scomoda, aggiungendovi una parte ancor più molesta sulle suddette sciatterie di Frescobaldo:

Perché infatti, non essendovi modulazioni in apotome (cioè per coincidenza "camuffata", trascurando lo scarto del semitono diatonico con quello cromatico) in Frescobaldi, è del tutto da escludersi che vi fosse un intento preciso da parte sua nell'uso del temperamento equabile, ed è invece logico piuttosto che vi fosse semplicemente una brutale ignoranza (così come rilevato dai contemporanei) sulla divisione del tono. Vedi quante volte ti ripeto la stessa cosa? Ma scommetto che tu, seguendo le beate panzane di tradizione (cose del tipo: ah, ma questo già usava il temperamento equabile! Ma che genio visionario!) faticherai a comprendere queste elementari faccende...


E ora aggiungo una parte ancor più scomoda da comprendere, e molto, molto fastidiosa:

http://ks.imslp.info/files/imglnks/usimg/5/51/IMSLP211473-WIMA.7c43-Trabaci-6to_tono.pdf



Toh, che strano??? Trabaci chiama cromatico *non* il ricercare ma il *tuono*. Ma prima che arriverai a capire cosa significa questo, vediamo cosa fa il buon Frescobaldi.

Ed ecco che prima chiama genericamente "cromatico" il ricercare, poi toglie addirittura l'aggettivo "cromatico" da un suo pezzo:

(audio)


(partitura)
http://ks4.imslp.net/files/imglnks/usimg/f/fe/IMSLP213599-WIMA.1448-Fiori_musicali.pdf

Mi viene un dubbio: non è che per caso Frescobaldi, con somma delizia per le orecchie, sta facendo pasticci fra semitono maggiore e minore? Eh no, perché
vedo tutti gli accidenti mescolati pur essendo tutto stretto nel tuono... Infatti vedo a chiare lettere il secondo tuono con la finale e la dominante, ma si va avanti a miscugli di bemolli e diesis... Mica come quello scemo di Trabaci che tiene a bada quel si naturale modulando al duodecimo tuono e i diesis affogandoli in un *mare* di bemolle...
Post by Acremone
Però, se non ti riferivi a Doni, quella citazione a cazzo di cane da
dove veniva? Mi arrendo. So che non lo rivelerai mai a nessuno e la
conserverai tra i tuoi segreti più cari. Genio.
Cerca, cerca, cerca con Google! Non è difficile! Anche perché ho incollato le esatte parole.
b***@gmail.com
2019-10-04 07:29:58 UTC
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Post by Acremone
Questa è l'ennesima manifestazione della teoria della montagna di merda.
<http://www.blogzero.it/2014/11/10/la-teoria-della-montagna-di-merda/#sthash.oFkws477.dpbs>
"Perchè queste scimmie battono sui tasti? (...) Semplice. Perchè la loro vita è andata a puttane."
Tristissimo.
a***@yahoo.com
2019-10-04 11:41:55 UTC
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Post by b***@gmail.com
Post by Acremone
Questa è l'ennesima manifestazione della teoria della montagna di merda.
<http://www.blogzero.it/2014/11/10/la-teoria-della-montagna-di-merda/#sthash.oFkws477.dpbs>
"Perchè queste scimmie battono sui tasti? (...) Semplice. Perchè la loro vita è andata a puttane."
Tristissimo.
Uff ma che acidume, caro Bills. Peccato eh, perché sarebbe stato interessante capire come Trabaci mette alla dritta, nel controsoggetto, la particella del primo soggetto, in modo da fare il secondo soggetto per rovescio dei gradi del primo. Che cosa insulsa eh?
Del resto, come dice quel link che tanto ti piace, "per battere un ciarlatano occorre un esperto". Dunque, i nostri esperti Acremone e Bills sapranno bene confutare simili ciarle. Per poi illustrarci ovviamente le meraviglie del ricercare senza obblighi di Frescobaldi:

http://youtu.be/dX3_rjW67xE
b***@gmail.com
2019-10-04 17:04:21 UTC
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Un giorno bisognerà che qualcuno faccia un indice ragionato di tutte le tue
numerose invenzioni paramusicologiche - talora paranormali - come le
"polifonie greco-romane" e, ora, il "contrappunto vincolato" - uhm, mi fa
pensare a un conto-deposito bancario, che ne dici di cambiare nome? Potremmo
chiamarlo "limitazione all'imitazione" o qualcosa del genere.
a***@yahoo.com
2019-10-04 18:46:47 UTC
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Post by b***@gmail.com
Un giorno bisognerà che qualcuno faccia un indice ragionato di tutte le tue
numerose invenzioni paramusicologiche
Della serie: non ci capisco nulla, non so rispondere una H nel merito, evito di imbarcarmi in qualsiasi considerazione musicale, taccio non appena mi si propone un'osservazione precisa, ma sparo la sentenza finale per dogma. Solito copione...
b***@gmail.com
2019-10-04 18:58:51 UTC
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Post by a***@yahoo.com
Della serie: non ci capisco nulla, non so rispondere una H nel merito, evito
di imbarcarmi in qualsiasi considerazione musicale, taccio non appena mi si
propone un'osservazione precisa, ma sparo la sentenza finale per dogma.
Solito copione...
A proposito: "particella" in musica ha un significato ben preciso e
inequivocabile che tu palesemente ignori - altrimenti non l'avresti usato nel
contesto del tuo post delle 13:41.
a***@yahoo.com
2019-10-04 19:46:22 UTC
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Post by b***@gmail.com
Post by a***@yahoo.com
Della serie: non ci capisco nulla, non so rispondere una H nel merito, evito
di imbarcarmi in qualsiasi considerazione musicale, taccio non appena mi si
propone un'osservazione precisa, ma sparo la sentenza finale per dogma.
Solito copione...
A proposito: "particella" in musica ha un significato ben preciso e
inequivocabile che tu palesemente ignori - altrimenti non l'avresti usato nel
contesto del tuo post delle 13:41.
Ah sì? E quale sarebbe il significato di *particella* che io avrei equivocato? Vogliamo vedere come si parla di *particella* nei trattati di contrappunto? Che non è certo *questa* particella:

https://it.wikipedia.org/wiki/Particella
https://it.wikipedia.org/wiki/Partitura
a***@yahoo.com
2019-10-04 20:03:43 UTC
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Post by a***@yahoo.com
Post by b***@gmail.com
Post by a***@yahoo.com
Della serie: non ci capisco nulla, non so rispondere una H nel merito, evito
di imbarcarmi in qualsiasi considerazione musicale, taccio non appena mi si
propone un'osservazione precisa, ma sparo la sentenza finale per dogma.
Solito copione...
A proposito: "particella" in musica ha un significato ben preciso e
inequivocabile che tu palesemente ignori - altrimenti non l'avresti usato nel
contesto del tuo post delle 13:41.
https://it.wikipedia.org/wiki/Particella
https://it.wikipedia.org/wiki/Partitura
E dunque, a proposito del *canone* per le imitazioni, ecco la regola:

"Ma il Canone, o Regola di queste si scriue in cotal guisa. Si canta alla Seconda, ouero alla Terza, o pur ad altre simili, acuta, ouer graue, pausando due tempi, o più, o meno. & se le parti procedeno per mouimenti contrarij, si aggiunge questa PARTICELLA, Per mouimenti contrarij"
b***@gmail.com
2019-10-04 20:21:45 UTC
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Post by a***@yahoo.com
"Ma il Canone, o Regola di queste si scriue in cotal guisa. Si canta alla
Seconda, ouero alla Terza, o pur ad altre simili, acuta, ouer graue,
pausando due tempi, o più, o meno. & se le parti procedeno per mouimenti
contrarij, si aggiunge questa PARTICELLA, Per mouimenti contrarij"
E vai con i trattati di mezzo millennio fa, come se cinquecento anni fossero
passati invano e i teorici non avessero aggiunto, modificato, puntualizzato
alcunché. Chissà perché nella voce di Wikipedia quell'accezione di particella è completamente ignorata.
All'epoca di Zarlino, la parola cretinovaleva "povero cristo": prova a dare
del cretino a qualcuno e poi a spiegargli che volevi solo compatirlo.
a***@yahoo.com
2019-10-04 20:43:02 UTC
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"Ma il Canone, o Regola di queste si scriue in cotal guisa. Si canta alla
Seconda, ouero alla Terza, o pur ad altre simili, acuta, ouer graue,
pausando due tempi, o più, o meno. & se le parti procedeno per mouimenti
contrarij, si aggiunge questa PARTICELLA, Per mouimenti contrarij"
E vai con i trattati di mezzo millennio fa, come se cinquecento anni fossero
passati invano e i teorici non avessero aggiunto, modificato, puntualizzato
alcunché. Chissà perché nella voce di Wikipedia quell'accezione di particella è completamente ignorata.
Ah sì? Peccato che continui a non essere ignorata nei trattati di contrappunto di più di 200 anni dopo Zarlino:

https://books.google.it/books?id=qpVcAAAAcAAJ&pg=PA110&lpg=PA110&dq=paolucci+particella+contrappunto&source=bl&ots=0gpyZIhLwH&sig=ACfU3U1lrjt8DUIi2UoFyXmpXFYgzwJK3g&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwidxM7VuoPlAhURkRQKHQImB_gQ6AEwAnoECAgQAQ#v=onepage&q=paolucci%20particella%20contrappunto&f=false

Evidentemente questo termine indicava qualcosa di ben chiaro che magari aiuta a capire cosa diavolo fa Trabaci quando mette alla dritta la particella del primo soggetto nel controsoggetto per poi inserirla nel secondo soggetto retrogradando il primo. Eh, si tratta dell'arte del contrappunto con obblighi, questa sconosciuta!
Ma è bello non sapere queste cose e fare fughe e ricercari all'acqua di rose, vero?
b***@gmail.com
2019-10-04 20:55:00 UTC
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Peccato che continui a non essere ignorata nei trattati di contrappunto di
Sono comunque due secoli abbondanti fa.
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Evidentemente questo termine indicava qualcosa di ben chiaro che magari
aiuta a capire
Magari non aiuta a capire ma anzi confonde le idee (le tue).
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si tratta dell'arte del contrappunto con obblighi, questa sconosciuta!
Questa cosa degli obblighi è una tavanata galattica. Gli "obblighi" sono
quelli determinati dalla configurazione del tema, e basta. Aggiungere altri
vincoli vuol dire cancellare la fantasia, la creatività. Tu riduci l'arte
del contrappunto a una sorta di sudoku per impiegati del catasto. Sei tonto
in maniera invereconda.
a***@yahoo.com
2019-10-04 21:04:49 UTC
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Peccato che continui a non essere ignorata nei trattati di contrappunto di
Sono comunque due secoli abbondanti fa.
Ah ecco. Dunque per capire cosa si fa nell'epoca di Trabaci non è necessario sapere cosa sia una *particella* ? Ma allora cosa hanno fatto quegli scemi di trattatisti? Hanno perso più di duecento anni a scrivere sciocchezze? Eppure io dico che non vi è altro sistema per capire come si formi il secondo soggetto nel ricercare di Trabaci se non parlare di *particella*. Così come del resto non c'è altro sistema per capire come all'epoca di Zarlino e Trabaci si facessero le imitazioni. Non vedi che il *canone* di queste insiste sulla particella?
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Evidentemente questo termine indicava qualcosa di ben chiaro che magari
aiuta a capire
Magari non aiuta a capire ma anzi confonde le idee (le tue).
Post by a***@yahoo.com
si tratta dell'arte del contrappunto con obblighi, questa sconosciuta!
Questa cosa degli obblighi è una tavanata galattica. Gli "obblighi" sono
quelli determinati dalla configurazione del tema, e basta.
Direi proprio di no. Dato che Zarlino (e poi Trabaci, Scarlatti etc. etc.) mostrano un significato completamente diverso per gli *obblighi* di tema rispetto a quello, banalissimo, che credi tu).


Aggiungere altri
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vincoli vuol dire cancellare la fantasia, la creatività.
Di quali "altri vincoli" stai parlando, di grazia? Guarda che non ci stai capendo niente, insisto.
b***@gmail.com
2019-10-04 21:24:31 UTC
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Ah ecco. Dunque per capire cosa si fa nell'epoca di Trabaci non è
necessario sapere cosa sia una *particella* ?
Magari spiegandolo e precisando che l'accezione di Trabaci è diversa da
quella attuale, altrimenti si dà l'idea di ignorare quale sia l'accezione
attuale, per l'appunto.
Post by a***@yahoo.com
per capire come all'epoca di Zarlino e Trabaci si facessero le imitazioni.
Come si sono sempre fatte.
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Di quali "altri vincoli" stai parlando, di grazia? Guarda che non ci stai
capendo niente, insisto.
Altri vincoli oltre agli obblighi naturali. Tu stesso hai usato la parola e
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come dire: mi *vincolo* più del dovuto
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In azzurro il *vincolo* della corrispondenza dei valori.
si procura di mettere un *VINCOLO* su UN OBBLIGO di THEMA, alias "passaggio"
(...)
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Anzi, guarda che faccio? Ti ci metto su un *vincolo*
senza ricorrere alle licenze sugli obblighi, anzi mettendo in evidenza i *vincoli*!
a***@yahoo.com
2019-10-04 21:36:38 UTC
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Ah ecco. Dunque per capire cosa si fa nell'epoca di Trabaci non è
necessario sapere cosa sia una *particella* ?
Magari spiegandolo e precisando che l'accezione di Trabaci è diversa da
quella attuale, altrimenti si dà l'idea di ignorare quale sia l'accezione
attuale, per l'appunto.
Ma proprio no. Quell'idea l'hai avuta tu che non sapevi (e non sai) cosa sia una *particella* nelle fughe. In ogni caso, io non ho spiegato proprio nulla. Ho solo detto cosa *fa* Trabaci. Mica l'ho spiegato. Non ho alcun interesse a spiegare. Però ho detto cosa fa per filo e per segno. Ai volenterosi l'arduo compito di decifrare.
Post by b***@gmail.com
Post by a***@yahoo.com
per capire come all'epoca di Zarlino e Trabaci si facessero le imitazioni.
Come si sono sempre fatte.
Post by a***@yahoo.com
Di quali "altri vincoli" stai parlando, di grazia? Guarda che non ci stai
capendo niente, insisto.
Altri vincoli oltre agli obblighi naturali.
ROTFL, quali sarebbero gli obblighi naturali? E a quali altri vincoli ti riferisci? Quelli mostrati da Scarlatti sono tutti e soli gli obblighi di tema che si possono cavare.
Semplicemente, Scarlatti mostra come uscirne vivo mantenendo *tutti* gli obblighi, senza ricorrere alle licenze. Cioè fa una roba, come dice Zarlino, *molto difficile*.
b***@gmail.com
2019-10-04 21:45:52 UTC
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Post by a***@yahoo.com
Ma proprio no. Quell'idea l'hai avuta tu che non sapevi (e non sai) cosa
sia una *particella* nelle fughe.
Ok, ti sfido. Tu e io la settimana prossima ci presentiamo davanti a una
commissione d'esame (puoi scegliere tu i membri, basta che siano autorità
riconosciute nel campo della musicologia, della storia della musica e della
composizione musicale) cui sottoporremo le rispettive competenza e
padronanza del lessico musicale. Voglio proprio vedere chi alla fine verrà
definito "ignorante".
D'accordo?
a***@yahoo.com
2019-10-04 21:59:33 UTC
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Post by b***@gmail.com
Post by a***@yahoo.com
Ma proprio no. Quell'idea l'hai avuta tu che non sapevi (e non sai) cosa
sia una *particella* nelle fughe.
Ok, ti sfido. Tu e io la settimana prossima ci presentiamo davanti a una
commissione d'esame (puoi scegliere tu i membri, basta che siano autorità
riconosciute nel campo della musicologia, della storia della musica e della
composizione musicale) cui sottoporremo le rispettive competenza e
padronanza del lessico musicale. Voglio proprio vedere chi alla fine verrà
definito "ignorante".
D'accordo?
Amico mio,

davvero tu credi che mi interessino le sfide? O mi interessi essere giudicato nel "campo della musicologia, della storia della musica e della composizione musicale". No perdonami. "Not my cup of tea". Odio i giudizi, odio le competizioni, odio i meriti e demeriti. La vita fatta di competizioni è una vita molto triste. Peraltro, a me la musica interessa fino a un certo punto. Mi interessa invece la Storia.
Mi sono concesso questi sollazzi, in questi giorni, dato che vi ho visto presi ad affermare con arroganza cose di cui ignorate tutto. Questo è irritante, e l'apogeo dell'irritazione l'ho avuta quando Acremone ha pensato bene di richiamare tutti al silenzio.

Per il resto, perdonami, non sono cose che fanno per me. Ma sicuramente, se ti vedrò insistere su argomenti che non sai al fine di mettermi a tacere, la bacchettata arriverà inesorabile ;-).
b***@gmail.com
2019-10-04 22:13:40 UTC
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Post by a***@yahoo.com
Amico mio,
Da quando?
Post by a***@yahoo.com
Odio i giudizi, odio le competizioni, odio i meriti e demeriti. La vita
fatta di competizioni è una vita molto triste.
Non si tratta di fare un concorso di bellezza, vorrei sapere solo se vale
davvero la pena di perdere il mio tempo oppure no. Un'idea ce l'avrei già,
ma il parere di terzi può essere determinante.
Post by a***@yahoo.com
Peraltro, a me la musica interessa fino a un certo punto
Anche perché non è che tu ne sappia molto.
Post by a***@yahoo.com
Mi interessa invece la Storia.
Un giorno te la presenterò.
Post by a***@yahoo.com
Mi sono concesso questi sollazzi, in questi giorni, dato che vi ho visto
presi ad affermare con arroganza cose di cui ignorate tutto. Questo è
irritante, e l'apogeo dell'irritazione l'ho avuta quando Acremone ha
pensato bene di richiamare tutti al silenzio.
Bravo, oggi sei trombone all'ennesima potenza :-)
Post by a***@yahoo.com
Per il resto, perdonami, non sono cose che fanno per me. Ma sicuramente,
se ti vedrò insistere su argomenti che non sai al fine di mettermi a
tacere, la bacchettata arriverà inesorabile ;-).
Non sarà una bacchettata, se arriverà da un incompetente.
Comunque va bene così, registriamo che le sfide ti fanno paura e che
preferisci rimanere nella tua tana a sparar cazzate impunemente.
a***@yahoo.com
2019-10-04 22:16:09 UTC
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Post by b***@gmail.com
Comunque va bene così, registriamo che le sfide ti fanno paura e che
Ma registra quel che ti pare. Se ti va di entrare nel merito degli argomenti, sono qui a discuterne. Se invece vuoi starne al di fuori (fuori da questo merito, intendo) a suon di citazioni bibliografiche e sfide musicologiche, ti lascio ai tuoi divertimenti. Ho altro a cui pensare.
b***@gmail.com
2019-10-04 22:29:52 UTC
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Post by a***@yahoo.com
Ho altro a cui pensare.
E questo chiude il cerchio.
Immagino che sia inutile darti qualsivoglia suggerimento di lettura; c'è
un saggio di Tom Nichols, La conoscenza e i suoi nemici, che definisce
l'attuale come "l'era dell'incompetenza". Viviamo nella "società degli
ignoranti": chiunque si ritiene in diritto di dire la propria in merito a
qualsiasi argomento e di tacitare con arroganza chi davvero ne sa.
Peccato che non lo leggerai, perché ti ci potresti facilmente riconoscere.
Marco_F
2019-10-06 00:10:12 UTC
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Post by a***@yahoo.com
Odio i giudizi, odio le competizioni, odio i meriti e demeriti.
ma di cosa vai blaterando che sono alcune settimane che stai mettendo in
competizione Trabaci con Frescobaldi mettendo in evidenza i demeriti di
Frescobaldi rispetto a Trabaci.

La vita fatta di competizioni Ú una vita molto triste.

Tu devi essere tristissimo, perchè su questo NG non ha mai iniziato un
thread che non fosse una competizione tra Nord e Sud, Frescobaldi e
Trabaci, Mozart con non ricordo chi, il palazzo dei diamanti a Ferrara
con la chiesa del gesù a napoli ecc ecc.

Ma va va va va.... :-)
a***@yahoo.com
2019-10-06 00:13:48 UTC
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Post by Marco_F
Post by a***@yahoo.com
Odio i giudizi, odio le competizioni, odio i meriti e demeriti.
ma di cosa vai blaterando che sono alcune settimane che stai mettendo in
competizione Trabaci con Frescobaldi mettendo in evidenza i demeriti di
Frescobaldi rispetto a Trabaci.
La vita fatta di competizioni Ú una vita molto triste.
Tu devi essere tristissimo, perchè su questo NG non ha mai iniziato un
thread che non fosse una competizione tra Nord e Sud, Frescobaldi e
Trabaci, Mozart con non ricordo chi, il palazzo dei diamanti a Ferrara
con la chiesa del gesù a napoli ecc ecc.
Ma va va va va.... :-)
E questo non c'entra niente con le *competizioni*. C'entra invece con il fatto che se si considera simbolo del Rinascimento il Palazzo dei Diamanti, perché si ignora che è copia in piccolo e con rifacimenti settecenteschi del Palazzo Sanseverino, c'è un'ignoranza diffusa (a discapito del Sud Italia) che fa rabbrividire.
Marco_F
2019-10-06 00:35:10 UTC
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Post by a***@yahoo.com
La vita fatta di competizioni Ú una vita molto triste.
Tu devi essere tristissimo, perchÚ su questo NG non ha mai iniziato un
thread che non fosse una competizione tra Nord e Sud, Frescobaldi e
Trabaci, Mozart con non ricordo chi, il palazzo dei diamanti a Ferrara
con la chiesa del gesù a napoli ecc ecc.
Ma va va va va.... :-)
E questo non c'entra niente con le *competizioni*. C'entra invece
con
il fatto che se si considera simbolo del Rinascimento il Palazzo dei
Diamanti, perché si ignora che Ú copia in piccolo e con rifacimenti
settecenteschi del Palazzo Sanseverino, c'Ú un'ignoranza diffusa (a
discapito del Sud Italia) che fa rabbrividire.
E tu, per spiegare queste cose, la metti sempre sulla competizione,
perchè uno è sempre peggio (secondo il tuo righello, compasso e rotella
metrica da geometra) dell'altro. Hai scritto alcuni epiteti nei
confronti di Frescobaldi, con un livore e un disprezzo, che mi hai
suscitato davvero una profonda pena.
a***@yahoo.com
2019-10-06 00:51:08 UTC
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Post by Marco_F
Hai scritto alcuni epiteti nei
confronti di Frescobaldi, con un livore e un disprezzo, che mi hai
suscitato davvero una profonda pena.
A dire il vero amo assai le cento partite sopra la passacaglia. Credo rappresentino un punto di svolta nell'arte della tastiera.
E questo è un altro discorso. Come contrappuntista e armonista però credo che Frescobaldi sia il peggio del peggio nella sua epoca.
b***@gmail.com
2019-10-04 20:10:48 UTC
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Post by a***@yahoo.com
quale sarebbe il significato di *particella* che io avrei equivocato?
Non l'hai equivocato: lo hai ignorato.
a***@yahoo.com
2019-10-04 20:36:59 UTC
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Post by b***@gmail.com
Post by a***@yahoo.com
quale sarebbe il significato di *particella* che io avrei equivocato?
Non l'hai equivocato: lo hai ignorato.
ROTFL! Mi spieghi come potrei aver *ignorato* qualcosa di cui non ho parlato affatto, dato che è completamente estraneo a quello di cui ho parlato?

La *particella* in una fuga non c'entra un fico secco con quella che dici tu.

No, guarda, sei superiore alle mie forze... inizio a rimpiangere Acremone.
b***@gmail.com
2019-10-04 20:48:34 UTC
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Post by a***@yahoo.com
ROTFL! Mi spieghi come potrei aver *ignorato* qualcosa di cui non ho
parlato affatto, dato che è completamente estraneo a quello di cui ho
parlato?
Appunto. Nessuno che sia consapevole del significato attuale di quella
parola in ambito musicale la userebbe in un contesto che non le appartiene
più da cinquecento anni. Tu l'hai fatto, dunque hai ignorato qual è il suo
significato corrente.
Cinquecento anni fa la parola "puttana" valeva genericamente "ragazza" (in
Lombardia in particolare). Tu oggi daresti della puttana a una per poi
spiegarle che il significato che tu attribuisci alla parola è quello di
mezzo millennio fa?
(E' solo per dare l'idea.)
Post by a***@yahoo.com
No, guarda, sei superiore alle mie forze... inizio a rimpiangere Acremone.
Non rimpiangerlo, presto tornerà a darti del cretino patentato.
E non nell'accezione di cinquecento anni fa.
a***@yahoo.com
2019-10-04 20:52:04 UTC
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Post by b***@gmail.com
Post by a***@yahoo.com
ROTFL! Mi spieghi come potrei aver *ignorato* qualcosa di cui non ho
parlato affatto, dato che è completamente estraneo a quello di cui ho
parlato?
Appunto. Nessuno che sia consapevole del significato attuale di quella
parola in ambito musicale la userebbe in un contesto che non le appartiene
più da cinquecento anni. Tu l'hai fatto, dunque hai ignorato qual è il suo
significato corrente.
Ma proprio no. Se io ho usato il termine *particella*, è semplicemente perché quella è una *particella*, e niente altro che si possa definire con i trattati moderni di contrappunto (Gedalge, per dirne una).
b***@gmail.com
2019-10-04 20:59:52 UTC
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Post by a***@yahoo.com
Se io ho usato il termine *particella*, è semplicemente perché
...hai, volutamente o no, ignorato l'unico significato corrente di quella
parola in ambito musicale.
a***@yahoo.com
2019-10-04 21:08:02 UTC
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Post by b***@gmail.com
Post by a***@yahoo.com
Se io ho usato il termine *particella*, è semplicemente perché
...hai, volutamente o no, ignorato l'unico significato corrente di quella
parola in ambito musicale.
Forse non ci siamo capiti. E io continuo a mettere il dito nella piaga. Io ho parlato di *particella* perché Trabaci fa uso di una *particella* nel suo contrappunto. Concetto questo completamente IGNORATO nei trattati novecenteschi (e da te, ovviamente, che sei caduto dalle nuvole). Non vedo per quale motivo avrei "ignorato" l'altro significato, dato che stavo parlando di tutt'altro.
b***@gmail.com
2019-10-04 21:33:37 UTC
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Post by a***@yahoo.com
Forse non ci siamo capiti. E io continuo a mettere il dito nella piaga.
Buon divertimento!
Post by a***@yahoo.com
Io ho parlato di *particella* perché Trabaci fa uso di una *particella*
nel suo contrappunto.
Trabaci fa uso di qualcosa che viene chiamata particella, ma che oggi ha un
altro nome, mentre per particella si intende una cosa completamente diversa.
Questo è quanto non puoi ignorare.
Post by a***@yahoo.com
Concetto questo completamente IGNORATO nei trattati novecenteschi (e da
te, ovviamente, che sei caduto dalle nuvole).
Non è il concetto che viene ignorato: quel termine oggi ha un altro
significato e perciò, per evitare di fare confusione, si usano altre parole.
Post by a***@yahoo.com
Non vedo per quale motivo avrei "ignorato" l'altro significato, dato che
stavo parlando di tutt'altro.
Appunto, parli di altre cose usando parole che oggi hanno valenze diverse,
e tu - volutamente o no - lo ignori, cioè fai come se queste valenze diverse
non ci fossero. E' così difficile da capire? "Cretino" e "puttana" non sono
bastati a chiarire il concetto?
a***@yahoo.com
2019-10-04 21:43:47 UTC
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Post by b***@gmail.com
Post by a***@yahoo.com
Forse non ci siamo capiti. E io continuo a mettere il dito nella piaga.
Buon divertimento!
Post by a***@yahoo.com
Io ho parlato di *particella* perché Trabaci fa uso di una *particella*
nel suo contrappunto.
Trabaci fa uso di qualcosa che viene chiamata particella, ma che oggi ha un
altro nome, mentre per particella si intende una cosa completamente diversa.
No. Infatti quella cosa lì che usa Trabaci oggi *non* ha un altro nome. E proprio non riesci a capirlo, eh? Fermo restando che tu neanche sai cosa sia una particella eh, ma sei sicuro di poter discutere su di essa.
Post by b***@gmail.com
Post by a***@yahoo.com
Concetto questo completamente IGNORATO nei trattati novecenteschi (e da
te, ovviamente, che sei caduto dalle nuvole).
Non è il concetto che viene ignorato: quel termine oggi ha un altro
significato e perciò, per evitare di fare confusione, si usano altre parole.
Quel termine oggi viene usato con altro significato ma, ahitè, da Trabaci e da Zarlino viene usato per identificare qualcosa di cui oggi, nei trattati moderni che piacciono a te, non è assolutamente contemplato. Dunque, no, non puoi chiamare quella robina lì in altro modo se non "particella". E se non sai cosa sia una *particella* in una fuga, e credi che possa dar adito ad equivoci con la particella delle partiture, non posso che consigliarti di dipanare la grossa confusione che hai tu in testa.
b***@gmail.com
2019-10-04 21:54:19 UTC
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da Trabaci e da Zarlino viene usato per identificare qualcosa di cui oggi,
nei trattati moderni che piacciono a te, non è assolutamente contemplato.
Come puoi saperlo, dal momento che tu, proprio tu, hai dichiarato di ignorare
del tutto i "trattati moderni", che hai definito con una colorita varietà di
sinonimi di "ciarpame"?
Se il solito trombone: fuffa tanta, sostanza zero.
a***@yahoo.com
2019-10-04 22:01:46 UTC
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Post by a***@yahoo.com
da Trabaci e da Zarlino viene usato per identificare qualcosa di cui oggi,
nei trattati moderni che piacciono a te, non è assolutamente contemplato.
Come puoi saperlo, dal momento che tu, proprio tu, hai dichiarato di ignorare
del tutto i "trattati moderni", che hai definito con una colorita varietà di
sinonimi di "ciarpame"?
Quando mai avrei scritto di *ignorare* i trattati moderni? Ho invece scritto che non mi interessano. Questo è un altro paio di maniche. E so per certo che il concetto di *particella* non è espresso in alcuna forma equivalente nei suddetti trattati.
Marco_F
2019-10-05 21:56:37 UTC
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è che capendo Trabaci si capisce subito per quale motivo Frescobaldi fu definito "un ignorante incapace di distinguere un >semitono maggiore da uno minore".
Quello che virgoletti non c'entra una mazza nella tua personalissima
diatriba Trabaci vs Frescobaldi.
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