Discussione:
compositori di colonne sonore e compositori di musica classica
(troppo vecchio per rispondere)
Arne Saknussem
2005-11-21 11:30:11 UTC
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Secondo voi i compositori di colonne sonore di "atmosfera" (tanto per
intenderci, quelle dei film gialli, o comunque dei film che tendono a
creare tensione) da quale compositore di musica classica sono stati
maggiormente influenzati?

Io azzardo un nome: Bela Bartok. Non mi riferisco tanto a Shining in cui
parte della colonna sonora è, per l'appunto la sua divina Musica per
archi percussione e celesta, ma a tutti quei film in cui la colonna
sonora sembra ispirarsi ad alcune tipiche composizioni bartokiane. Non
solo la sullodata Musica per archi etc., ma, ad esempio, il Concerto per
orchestra (altra composizione stupenda di Bela) e altre che tendono a
creare un effetto di straniamento e attesa.
Non saprei ora darvi degli esempi di colonne sonore del genere, ma spero
di essermi fatto capire.

Per quanto riguarda i film "romantici", invece, il compositore che più
ha ispirato le colonne sonore mi sembra essere Mahler.

Cordialità

Arne
--
La grande Musica è quella tedesca
Luca Logi
2005-11-21 11:49:40 UTC
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Post by Arne Saknussem
Secondo voi i compositori di colonne sonore di "atmosfera" (tanto per
intenderci, quelle dei film gialli, o comunque dei film che tendono a
creare tensione) da quale compositore di musica classica sono stati
maggiormente influenzati?
Ricordo come particolarmente affascinante una colonna sonora di una
puntata del "Commissario Colombo" data per televisione una ventina di
anni fa. L'autore aveva fatto quello che tecnicamente si chiama un
"quasi plagio": aveva preso la Sagra della Primavera ed aveva scritto un
pezzo avente esattamente lo stesso numero di battute, con frasi
ritmicamente quasi uguali, orchestrate nella stessa maniera. Solo le
altezze delle note erano materialmente diverse. In pratica, aveva
scritto una seconda Sagra della Primavera. Non ricordo più la vicenda
del giallo, ma la colonna sonora si seguiva tutta d'un fiato, per
cercare di capire fino a che punto l'imitazione poteva arrivare.
--
Luca Logi - Firenze - Italy e-mail: ***@dada.it
Home page: http://www.angelfire.com/ar/archivarius
(musicologia pratica)
il_merlo_canterino
2005-11-22 12:55:44 UTC
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Post by Luca Logi
Ricordo come particolarmente affascinante una colonna sonora di una
puntata del "Commissario Colombo" data per televisione una ventina di
anni fa.
in una altra puntata sempre di colombo,l'ispettore rimaneva affascinato da
un passaggio del sec conc per piano e orch di brahms,e per la precisione nel
secondo movimento il passaggio dalla parte a alla parte b.

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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
BugsBanner
2005-11-21 11:58:32 UTC
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Post by Arne Saknussem
Post by Arne Saknussem
Per quanto riguarda i film "romantici", invece, il compositore che più
ha ispirato le colonne sonore mi sembra essere Mahler.
picola curiosità: quinta di beethoven, finale: quando il tema passa agli
archi, intorno al minuto ("miiii do | mi do sol-fa#-mi | faaaaa# do | fa# do
la-sol-fa# | sol re si... ecc.)

sembra di sentire John Williams, per la successione armonica.. :) (in
pratica è I - V del V con tonica al basso)

:)
daniel pennac
2005-11-21 12:54:42 UTC
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Post by BugsBanner
Post by Arne Saknussem
Post by Arne Saknussem
Per quanto riguarda i film "romantici", invece, il compositore che più
ha ispirato le colonne sonore mi sembra essere Mahler.
picola curiosità: quinta di beethoven, finale: quando il tema passa agli
archi, intorno al minuto ("miiii do | mi do sol-fa#-mi | faaaaa# do | fa# do
la-sol-fa# | sol re si... ecc.)
sembra di sentire John Williams, per la successione armonica.. :) (in
pratica è I - V del V con tonica al basso)
:)
Sì, ho avuto sempre anche io la stessa impressione!

Chiara & Emanuele & Jocker & Bizet
MdG
2005-11-26 11:29:51 UTC
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Evidentemente John Williams ha più di un modello ottocentesco, perché
io ho rilevato una incredibile somiglianza (che va al di là di una
semplice successione armonica), tra un passaggio della colonna sonora
di Indiana Jones (gli squilli di corni e trombe) con una delle
ultimissime battute della più bella tra le Sinfonie di Schumann: la
Renana (n.3, Op97 del 1850).

Prendendo come riferimento l'incisione di Gardiner, molto vicina, come
tempi, al ritmo della colonna sonora di Indiana Jones, si tratta del
quinto ed ultimo movimento (Lebhaft), minuto 5 secondo 22. Che cosa
buffa..

Zadok

Sandro Bisotti
2005-11-21 20:58:14 UTC
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Post by Arne Saknussem
Per quanto riguarda i film "romantici", invece, il compositore che più
ha ispirato le colonne sonore mi sembra essere Mahler.
D'accordo anche per Bartok, ma qui la continuità è conclamata.
Non ho purtroppo sotto mano la partitura, ma c'è un passaggio nel primo
movimento della nona in cui pare di vedere il "The end" sullo schermo
gigante. Korngold, austro-ungarico straussiano e mahleriano,
talentuosissimo
compositore apprezzatissimo da Mahler stesso e da Puccini, fu il
traghettatore della scrittura sinfonica
tardo-romantica (beh, del versante più "soft" di questa tradizione,
imbastardito con un gusto melodico pucciniano) ad Hollywood.
Conoscendo alcune sue composizioni classiche ed alcune sue colonne
sonore,
ti posso dire che la continuità e la coerenza e di stile
e di valore sono assolute.

S.
--
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Gabriele Baldocci
2005-11-22 02:18:57 UTC
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Star Wars: Secondo concerto per pianoforte ed orch. di Brahms (il tutti
dell'orchestra dopo la cadenza iniziale del pianoforte... quasi identico...)
Andrea Solari
2005-11-25 14:12:15 UTC
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Ascolta la Manon Lescaut di Puccini (Intermezzo del Terzo Atto) e avrai modo
di ascoltare un'antenato ancora più probabile del famoso tema di Williams.
:)



Andrea
Post by Gabriele Baldocci
Star Wars: Secondo concerto per pianoforte ed orch. di Brahms (il tutti
dell'orchestra dopo la cadenza iniziale del pianoforte... quasi identico...)
piersgio
2005-11-25 15:41:20 UTC
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A me John Williams - a parte lo scontato aggancio ai "Pianeti" di Holst
- pare maggiormente debitore di Sergei Prokofiev.
Non vorrei sembrare sacrilego, ma nella colonna sonora al capitolo I di
Star Wars "La Minaccia fantasma" (duello finale tra OWK e Dart Maul) il
tema epico enunciato da coro ed orchestra appare di buonissima fattura
ai miei orecchi di profano, tanto da renderlo accostabile a certe
atmosfere dell'Alexander Nevsky.
In altre produzioni di JW, l'uso di certi impasti timbrici dei legni e
dei pizzicati degli archi richiama invece alla mia memoria certi
passaggi delle ultime sinfonie del vecchio Sergio.
Leggendo anche le pregresse mail, mi colpisce come la musica per film
di JW si sia ritagliata una tale popolarità ed un suo segno
caratteristico al punto da farci esclamare "sembra John Williams" al
cospetto di primi ascolti di musiche date alla luce da compositori di
ben altra epoca e lignaggio. Che sia un pregio od un difetto, lascio a
voi decidere.
Per stare sul citato Bartok, alla sua figura aggancerei il furore delle
note composte da Bernard Herrmann per "Psyco".
Stefano.
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