Discussione:
Luigi Nono, …. sofferte onde serene …
(troppo vecchio per rispondere)
lzy
2019-07-27 09:55:24 UTC
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brano da ascoltare dalle 13 alle 34 volte prima di capirci qualcosa

magari in versione differenti, non solo la storica registrazione di Pollini.
su Youtube abbondano le esecuzioni
qui una
Luigi Nono, …. sofferte onde serene …


qui un'altra

Roberto Bianchi
2019-07-31 11:10:26 UTC
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On Sat, 27 Jul 2019 02:55:24 -0700 (PDT) in article <a8ba0db9-b100-4c22-
Post by lzy
brano da ascoltare dalle 13 alle 34 volte prima di capirci qualcosa
magari in versione differenti, non solo la storica registrazione di Pollini.
su Youtube abbondano le esecuzioni
qui una
Luigi Nono, ?. sofferte onde serene ?
http://youtu.be/aoL6x1O77i0
qui un'altra
http://youtu.be/6yw4i1w4QKE
ma è necessario capire qualcosa?
c'è qualcosa da capire?
magari non ci capisce niente neanche l'autore, perchè non c'è niente da
capire.
non discuto il valore dell'opera, ma il voler capire
lzy
2019-07-31 12:59:18 UTC
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Post by Roberto Bianchi
On Sat, 27 Jul 2019 02:55:24 -0700 (PDT) in article <a8ba0db9-b100-4c22-
Post by lzy
brano da ascoltare dalle 13 alle 34 volte prima di capirci qualcosa
magari in versione differenti, non solo la storica registrazione di Pollini.
su Youtube abbondano le esecuzioni
qui una
Luigi Nono, ?. sofferte onde serene ?
http://youtu.be/aoL6x1O77i0
qui un'altra
http://youtu.be/6yw4i1w4QKE
ma è necessario capire qualcosa?
c'è qualcosa da capire?
magari non ci capisce niente neanche l'autore, perchè non c'è niente da
capire.
non discuto il valore dell'opera, ma il voler capire
non ho "capito" come fai a "capire" che l'opera suddetta
abbia un valore...

sul "capire la musica" s'è scritto tanto nei decenni del secolo scorso

io sono della scuola di Mila (solo per lettura purtroppo)

capire la musica è necessario, anzi fondamentale
a cominciare, nella fattispecie del caso, distinguendo
il pianoforte live da quello registrato
per poi passare alla struttura generale del brano
poi nell'organizzazione metrica, ritmica, dinamica, agogica, etc...
ma la cosa più fascinosa è cercare di CAPIRE quali rimandi ci siano
alla storia del pianoforte, nel senso della letturatura pianistica

infine CAPIRE chi lo suona bene e chi meno bene


e poi forse tante altre cose che non ho ancora capito

capito?
Roberto Bianchi
2019-07-31 13:52:56 UTC
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On Wed, 31 Jul 2019 05:59:18 -0700 (PDT) in article <b090e98a-6f3f-40a1-
Post by lzy
non ho "capito" come fai a "capire" che l'opera suddetta
abbia un valore...
sul "capire la musica" s'è scritto tanto nei decenni del secolo scorso
io sono della scuola di Mila (solo per lettura purtroppo)
capire la musica è necessario, anzi fondamentale
a cominciare, nella fattispecie del caso, distinguendo
il pianoforte live da quello registrato
per poi passare alla struttura generale del brano
poi nell'organizzazione metrica, ritmica, dinamica, agogica, etc...
ma la cosa più fascinosa è cercare di CAPIRE quali rimandi ci siano
alla storia del pianoforte, nel senso della letturatura pianistica
infine CAPIRE chi lo suona bene e chi meno bene
e poi forse tante altre cose che non ho ancora capito
capito?
ma quello non è capire la musica, al più capire lo strumento e
riconoscerlo, le regole di scrittura, il periodo storico, tutto quel che
vuoi, capire la musica in sé non rientra nelle cose che hai detto, e non
ha senso porsi il problema
lzy
2019-07-31 21:39:42 UTC
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Post by Roberto Bianchi
capire la musica in sé non rientra nelle cose che hai detto, e non
ha senso porsi il problema
ok, il problema l'hai posto tu: risolvitelo

io ho solo preposto che per capirci qualcosa servono dai 13 a 34 ascolti
se tu e il neoborbonico sfacimmalaminchiadetupadre ce la fate con due buon per voi

saluti sereni
Roberto Bianchi
2019-08-01 10:37:47 UTC
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lzy
2019-08-01 22:10:50 UTC
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Post by Roberto Bianchi
On Wed, 31 Jul 2019 14:39:42 -0700 (PDT) in article <b336d802-bbbf-479c-
Post by lzy
ok, il problema l'hai posto tu: risolvitelo
io ho posto il problema? sei tu che vuoi capire la musica :D
NO (secco)
ho semplicemente detto che il brano va ascoltanto tante volte per capirci qualcosa...
(una questione nota ma mai ribadita abbastanbza sulla musica d'oggi)
Post by Roberto Bianchi
sarebbe come dire ... mi sono innamorato di una ragazza
fatti 'na sega che (nel tuo caso) è meglio.
Roberto Bianchi
2019-08-02 09:53:11 UTC
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On Thu, 1 Aug 2019 15:10:50 -0700 (PDT) in article <60f364bb-43f0-453f-
Post by lzy
NO (secco)
ho semplicemente detto che il brano va ascoltanto tante volte per capirci qualcosa...
(una questione nota ma mai ribadita abbastanbza sulla musica d'oggi)
mi pare ovvio per qualsiasi composizione di una certa complessità-
il problema è cosa si vuole o pretende di capire
Post by lzy
Post by Roberto Bianchi
sarebbe come dire ... mi sono innamorato di una ragazza
fatti 'na sega che (nel tuo caso) è meglio.
me la fa lei regolarmente prima di concedersi :D
lzy
2019-08-03 10:41:10 UTC
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Post by Roberto Bianchi
On Thu, 1 Aug 2019 15:10:50 -0700 (PDT) in article <60f364bb-43f0-453f-
Post by lzy
NO (secco)
ho semplicemente detto che il brano va ascoltanto tante volte per capirci qualcosa...
(una questione nota ma mai ribadita abbastanbza sulla musica d'oggi)
mi pare ovvio per qualsiasi composizione di una certa complessità-
ovvio un paio di coglioni (sordi)

ci sono migliaia di musicofili sparsi per il mondo
che hanno passato migliaia di ore davanti ai loro hi-fi ad ascoltare
Mahler, Bruckner (meno), Wagner...
musica certamente complessa ma il cui linguaggio è più "gestibile"
di Sinfonia di Berio, Caminantes di Nono o Quadrivium di Maderna

sul fronte pratico

le Goldberg la borghesia le serve a cena
le ***@ois manco sanno cosa sono
a***@yahoo.com
2019-07-31 17:13:48 UTC
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Post by lzy
sul "capire la musica" s'è scritto tanto nei decenni del secolo scorso
Che solo un reazionario come te, legato ad estetiche vecchie e desuete, legge a manetta.
Post by lzy
io sono della scuola di Mila (solo per lettura purtroppo)
Vale a dire: reazionario fino alle scarpe.
Post by lzy
capire la musica è necessario, anzi fondamentale
a cominciare, nella fattispecie del caso, distinguendo
il pianoforte live da quello registrato
per poi passare alla struttura generale del brano
poi nell'organizzazione metrica, ritmica, dinamica, agogica, etc...
Bravo! E ora che sei pronto ai segreti del'arte... animo, coraggio e un buon manuale di divisione METRICA e solfeggio: vedrai che riuscirai a distinguere un ritmo di barcarola da uno di siciliana.
a***@yahoo.com
2019-08-03 17:28:05 UTC
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Post by lzy
brano da ascoltare dalle 13 alle 34 volte prima di capirci qualcosa
Già. Il problema è che in tanti neppure dopo 10000 ascolti si accorgono che aggiungere un nastro magnetico per dare enfasi e suggestione timbrica è un altro di quegli espedienti di comodo IMHO a dir poco dequalificanti per una composizione.
E' come scrivere un pezzo a quattro mani per superare i limiti dei passaggi virtuosistici...
lzy
2019-08-03 20:28:19 UTC
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Post by a***@yahoo.com
aggiungere un nastro magnetico per dare enfasi e suggestione timbrica è un altro di quegli espedienti di comodo IMHO a dir poco dequalificanti per una composizione.
potrebbe essere eseguito con trattamento del suono dal vivo...
anzi imho reggerebbe benissimo anche senza traccia audio!

ad es il finale e' una meraviglia di sintesi timbrica
(l'unica parte che mi riesce di suonare... ndr)
a***@yahoo.com
2019-08-04 00:58:34 UTC
Permalink
Post by lzy
Post by a***@yahoo.com
aggiungere un nastro magnetico per dare enfasi e suggestione timbrica è un altro di quegli espedienti di comodo IMHO a dir poco dequalificanti per una composizione.
potrebbe essere eseguito con trattamento del suono dal vivo...
Il che significherebbe eseguire la composizione con due pianoforti: peggio ancora che a quattro mani.
La bravura del compositore sta proprio nell'evitare il cosiddetto "sistema stampella" (il secondo pianoforte, in questo caso) per ottenere determinati effetti.
Allora sì che diventa interessante sentire echi, note in lontanza simultanee a quelle in vicinanza con registri sovrapposti, riverberi e quant'altro.
Post by lzy
anzi imho reggerebbe benissimo anche senza traccia audio!
Non direi proprio, dato che tante delle note del nastro magnetico sono in eco. E tante altre coprono registri differenti da quelli dell'esecutore. Ad esempio in questo passaggio ci sono riverberi su note moltro gravi mentre l'esecutore suona la parte centrale e acuta dello strumento:

http://youtu.be/aoL6x1O77i0

Togli il nastro magnetico e hai distorto la musica. Ma tu non sai neanche di cosa stai parlando.
lzy
2019-08-04 12:20:08 UTC
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Post by a***@yahoo.com
Ma tu non sai neanche di cosa stai parlando.
Tu invece parli soltanto
lzy
2019-09-02 23:20:02 UTC
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Post by lzy
brano da ascoltare dalle 13 alle 34 volte prima di capirci qualcosa
magari in versione differenti, non solo la storica registrazione di Pollini.
su Youtube abbondano le esecuzioni
qui una
Luigi Nono, …. sofferte onde serene …
http://youtu.be/aoL6x1O77i0
qui un'altra
http://youtu.be/6yw4i1w4QKE
Live a Stresa Pollini/Nono
http://www.ossolanews.it/verbano-news/stresa-festival-dopo-quasi-cinquantanni-torna-la-leggenda-vivente-della-musica-maurizio-pollini-10300.html

quando suonò lì da giovane concertista il pezzo non era ancora stato composto...

dunque è musica contemporanea...

pubblico attento nella norma
tisico su brahms... (parte iniziale del concerto)
tutto esaurito

il vizio di alzarsi in piedi
perchè così si crede di strappare un bis....
borghesacci dimmerda...........
ma dopo l'arietta non si fanno bis, specie a 77anni...

il pezzo di nono dal vivo è sicuramente meglio che in disco
e questo alimenta i perché sui come mai Pollini non abbia pensato di fare un disco con pezzi contemporanei (a lui e a me contemporanei se vogliamo) usufruendo delle tecnologie attuali

andrè richard alla regia del suono
altoparlanti sistemati diversamente dalle prescrizioni in partitura
suono eccellente nonostante la sala mediocre
esecuzione con voltapagine
vabbè, si potrebbe ovviare ma fa lo stesso...

pollini è un po' stanco mi pare
direi che non sarebbe male prospettare la pensione, come brendel
e magari limitarsi a pochissimi concerti e qualche disco superbo in più
saluti e baci
lunga vita come rubinstein

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