Post by macchinache il Piston sia inattendibile sulla trattazione della sesta napoletana
(così come in molti altri aspetti) è cosa nota a tutti,
davvero? Non lo sapevo che fosse cosa nota a tutti. A me non lo era. E
non ho conosciuto altri a cui lo fosse. Tu sei il primo. Mi dai le
numerose fonti, con le motivazioni?
Post by macchinafinanche a quelli
che non sanno riconoscere una
modulazione transitoria su un basso in progressione (roba da armonia
complementare, nulla più).
Sei proprio una volpe, sai. Io ho parlato espressamente della battuta
12 (o della 8, che è uguale) alla fine del pezzo, non dell'accordo di
reb+ a battuta 2, che nessuno, neppure io, considera come 6N di do-,
perché nell'ambito di una progressione.
Nel finale, invece, questo accordo di 6N è compreso tra la tonica del
pezzo a fine della battuta 11 (a cui si arriva con una cadenza
V7-I-IV-V-I. Più chiaro di così...) e la dominante del pezzo (che va
guarda caso sulla tonica) subito dopo la fatidica 6N. Armonicamente,
considerando ciò che precede e come conclude, la battuta 12 può essere
vista così: VI, N6, V7-I. Dove accidenti le vedi tu la modulazione
transitoria e la progressione? Cosa fai, la progressione modulante
mentre stai facendo la cadenza finale? Anche Piston considera
quell'accordo a battuta 12 come una sesta napoletana. Anche lui non
capiva evidentemente nulla di armonia. Anche qua vi sono altri
poveracci che definiscono quell'accordo come sesta napoletana:
http://www.teoria.com/reference/hf/6neap.htm clicca English, other
uses of this chord
http://www.colleges.org/~music/theory/neapolitan.html
http://www.cmpr.edu/tmus/manuales/mtmus3011.pdf pag.6
http://www.music.indiana.edu/som/theory/t511/chords.html
pochi links, ma del resto gli unici (non ne ho escluso nessuno
contrario) che ho trovato on-line che parlino (pochissimo)
armonicamente del preludio 20 di Chopin. Ma tutti concordi: è una
sesta napoletana in stato fondamentale.
Interessante questo:
http://www.rem.ufpr.br/REMv2.1/vol2.1/Schoenberg/Schoenberg_on_Tonal.html
parla un po' della sesta napoletana e della visione che ne aveva
Schönberg, per integrare quanto detto da Zazie. Schönberg, un altro
pirla.
Domani pomeriggio andrò in biblioteca a cercare analisi sul preludio
in questione. Non lo faccio per te (non lo meriti) ma per mia pura
curiosità. Giusto per verificare quanti poveracci come me, Piston,
Zazie, quelli che ho trovato on-line, esistano in giro. Poi dopo ti
riferirò. Se ve ne saranno altri che interpretano quell'accordo come
sesta napoletana, e che usano tale termine per definire l'accordo
anche allo stato fondamentale, ti regalerò il manuale di armonia di
Schönberg. ;-)
Post by macchinaD'altra parte, Bignami, non è mio interesse convincerti, credi quello che
più ti gratifica.
Ed applicalo con amore alle tue creazioni. I risultati (come s'è già visto)
ne saranno all'altezza.
ehm, ti ringrazio! Vedo che mi conosci. Probabilmente anche io ti
conosco, ma hai un nick un po' "macchinoso", e al momento non riesco a
immaginare chi tu possa essere. Ma, forse forse...di certo qualcuno
che ha già scritto qui, da quel che dici. Allora sei solo un vigliacco
di prima categoria, visto che ti permetti di nominare me per cognome,
sfottendomi, ma restando nell'anonimato. Ma del resto di vigliacchi
come te il mondo è pieno. E tra le altre sei pure fesso, se sei
convinto che io abbia presentato qui le mie cose migliori. Allora lo
ripeto ancora una volta per te e per gli altri: l'unico che qui ha
visto e sentito i miei lavori più seri è Lo Cascio. Tutti gli altri
possono mangiarsi la lingua tre volte, prima di esprimere giudizi su
ciò che non conoscono. E poi, esprimere giudizi ascoltando un midi
file...cazzo che musicista che sei...
Comunque nel tuo messaggio c'è una parola, "finanche", che davvero in
pochi usano. Cercando con google, su IAMC, vengono fuori pochi post:
Danny Rose, che però non credo che sia, in questo caso. Poi c'è
Donnarumma (dubito), Grante (che non credo che sia, perché so per
certo che non segue il NG), Logi (non mi pare lo stile. Penso che
avrebbe detto la sua firmandosi nome e cognome, in questo caso). Poi
c'è Pacchioni. Sì, potresti essere Pacchioni. Ciò che ti accomuna con
lui è l'X-trace: twister2.libero.it, l'organization: infostrada.
L'indirizzo e-mail dice ***@tin.it, ma nel primo post che hai
scritto, quello del 2003-10-24 06:17:22 era ***@iol.it.
Evidentemente è stato corretto. Quello di Pacchioni è
***@iol.it.
Detto questo, anche a me non interessa convincere te di nulla. So bene
cos'è una sesta napoletana, so contare fino a sei, e so bene da dove
nasce il termine "sesta" e come si adopera. Ho solo cercato di
spiegare per quale ragione è diffusissima l'abitudine, presso
professori, teorici, studiosi, anche d'alto livello, come Piston, e
non solo presso Zazie e ICS, di chiamare "sesta napoletana" anche
l'accordo in stato fondamentale sul secondo grado alterato, quando la
sua funzione sia quella. Ma ho visto che non ci arrivi, che hai
qualche blocco in proposito, e dunque ci rinuncio pure io.
Concludo ancora con una frase dal manuale di quell' ignorante (a
sentir te) di Piston. Manuale che, tuttavia, è uno dei più conosciuti
e rispettati al mondo:
"Nel corso del 19esimo secolo l'accordo di sesta napoletana venne
usato con frequenza crescente come triade in stato fondamentale. Ciò
diede all'accordo molta più indipendenza e stabilità...ecc.ecc." p.400
Segue esempio da Brahms.
Anche tu hai il Piston, se ho ben capito. Ebbene: leggilo. ;-) Ah già:
non capisce un cazzo di armonia!
Tralascio il resto, perché ti ho dato già fin troppa attenzione.
ICS