Discussione:
L'origine della tarantella
(troppo vecchio per rispondere)
a***@yahoo.com
2019-09-22 20:04:56 UTC
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Chi poteva spiegarcela se non Giuseppe *Carlino*, alias Zarlino (la Z alla maniera veneta)?

[dalle istitutioni harmoniche]"... imperoche tanta è la forza de i suoni & de i balli contra il veleno delle Tarantole, che in breuissimo tempo risana coloro, che da esse sono stati morsi: come si vede ogni giorno per esperienza nella Puglia paese abondantissimo de tali animali. "
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2019-09-22 20:10:14 UTC
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Chi poteva spiegarcela se non Giuseppe *Carlino*, alias Zarlino (la Z alla maniera veneta)?
[dalle istitutioni harmoniche]"... imperoche tanta è la forza de i suoni & de i balli contra il veleno delle Tarantole, che in breuissimo tempo risana coloro, che da esse sono stati morsi: come si vede ogni giorno per esperienza nella Puglia paese abondantissimo de tali animali. "
E allora vediamo chi era "sindaco" a Lecce, seconda città della calabria salentina (la prima era ovviamente TARANTO, proprio quella Taranto dei teorizzatori del KANON) ai tempi di Carlino:

http://www.italianways.com/il-sedile-cuore-gotico-rinascimentale-di-lecce/

Toh? Pietro Mocenigo, un veneziano!
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2019-09-22 20:19:10 UTC
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Chi poteva spiegarcela se non Giuseppe *Carlino*, alias Zarlino (la Z alla maniera veneta)?
[dalle istitutioni harmoniche]"... imperoche tanta è la forza de i suoni & de i balli contra il veleno delle Tarantole, che in breuissimo tempo risana coloro, che da esse sono stati morsi: come si vede ogni giorno per esperienza nella Puglia paese abondantissimo de tali animali. "
http://www.italianways.com/il-sedile-cuore-gotico-rinascimentale-di-lecce/
Toh? Pietro Mocenigo, un veneziano!
E chi era l'editore di Gesualdo (il principe addirittura spostò la stamperia nel suo castello)? Uhm uhm uhm:

https://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Giacomo_Carlino

Giovanni Giacomo CARLINO. Già, proprio quel CARLINO che scriveva poesie in dialetto veneto destinate al suo amico TARANTINO Cataldo Antonio Mannarino...

E chi poteva esserci, alla corte di Gesualdo se non l'autore della PRIMA FUGA (nel senso di composizione a sé stante) che la storia conosca? Certo qualcuno che aveva proprio a che fare con quella stamperia, per le proprie composizioni... chissà chi sarà?
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