Post by lzyPost by a***@yahoo.comPost by lzyhttp://youtu.be/nKOuDIargGI
Le composizioni per percussioni a suono indeterminato sono imho il massimo che esista per diseducare l'orecchio all'ascolto della musica colta contemporanea. Sono l'illusione che nella musica colta contemporanea esista qualcosa di ritmicamente analogo agli assoli di batteria rock.
questa merita di essere incorniciata
Qualsiasi cosa tu scriva merita di essere incorniciata. E, sta' tranquillo, sarà mia costante premura incorniciarla, come stai del resto osservando in questi giorni. Confermo e ribadisco quanto scritto, anzi mi piacerebbe se qualcun altro intervenisse a dire la propria in merito. Certo non tu, incapace di argomentare qualsiasi idea.
Ripeto: la scrittura per sole percussioni a suono indeterminato è la forma più scema e noiosa che esista di composizione contemporanea. Il sentire una sequenza di colpi e nient'altro che colpi non è altro che un rigurgito del feticismo rock. Tutte cose stupidissime che non solo con la composizione non hanno niente a che vedere: non hanno niente a che vedere con la NATURA.
La costruzione ritmica senza suono determinato, o perlomeno umano, è di una noia allucinante. Si ha la fastidiosissima e costante sensazione che manchi qualcosa di fondamentale, soprattutto quando i ritmi raggiungono l'acme. O comunque manca qualcosa a dar sostegno al ritmo. Gli africani non hanno mai generato ritmi chiusi nei suoni indeterminati delle percussioni. Ci hanno sempre cantato, urlato e/o sillabato su. Aggiungere la voce o il canto (o le note, che richiamano il canto) alle percussioni è un gesto così naturale che solo chi ha la testa intasata di assoli jazz o rock di batteria, o chi pensa che la musica possa essere una sequenza matematica disumana, non riesce a sentire come necessario.
Sono concetti elementari questi. Ascolta gli esempi di tribù africane alle prese con il ritmo delle percussioni, caro reazionario rockettaro; non sono semplici da trovare, quasi tutti quelli su yt sono fake occidentali, ma qualcosa c'è, questa è da brivido, peccato sia stata registrata da cani:
Toglici i suoni di note, di fonemi, di sillabe, di parole etc. ; toglici la danza stessa: avrai distrutto queste cose splendide e spontanee e avrai fatto delle cose orrende e forzate. Ma tu non hai in mente cosa significhi il ritmo secondo la naturale e *classica* attitudine umana, tu hai in mente queste robe qui, da rockettari annoiati e reazionari: