Acremone
2019-09-13 16:22:56 UTC
Non è che io intenda far tornare al silenzio questo nobile NG, ma
l'attenzione che l'argomento fuga ha appena raccolto mi sembra un poco
eccessivo.
Per chi non avesse studiato Composizione (oppure si fosse diplomato in
Organo e Composizione Organistica) può essere utile dare un'occhiata al
testo linkato qui sotto
<http://www.rodolfodaluisio.com/articulos/PDF/GEDALGE-Andre-Trattato-Della-Fuga.pdf>
Il "Trattato Della Fuga" viene (o quantomeno veniva fino a tempi
recenti) usato nelle istituzioni didattiche italiane per insegnare a
comporre (appunto) fughe.
Un membro di questo NG ritiene di sapere cos'è una fuga e di saper
cogliere in fallo i grandi Maestri (non napoletani). Si tratta di un
comportamento di una superficialità irritante, messo in atto da una
mente diabolica, perversa e totalmente negata per la Musica.
Lo invito a rileggere fino a comprendere l'introduzione del Trattato.
Voglio anche sottolineare il fatto che la gran parte dei musicisti la
conosce anche senza averla mai letta, perché figlia del buon senso.
Vorrei chiudere puntualizzando che il membro di questo NG a cui faccio
riferimento si chiama Egmont. Benché sia feticisticamente aggrappato
alla fuga di Scuola e sia un parecchio maldestro, resta comunque il mio
preferito.
l'attenzione che l'argomento fuga ha appena raccolto mi sembra un poco
eccessivo.
Per chi non avesse studiato Composizione (oppure si fosse diplomato in
Organo e Composizione Organistica) può essere utile dare un'occhiata al
testo linkato qui sotto
<http://www.rodolfodaluisio.com/articulos/PDF/GEDALGE-Andre-Trattato-Della-Fuga.pdf>
Il "Trattato Della Fuga" viene (o quantomeno veniva fino a tempi
recenti) usato nelle istituzioni didattiche italiane per insegnare a
comporre (appunto) fughe.
Un membro di questo NG ritiene di sapere cos'è una fuga e di saper
cogliere in fallo i grandi Maestri (non napoletani). Si tratta di un
comportamento di una superficialità irritante, messo in atto da una
mente diabolica, perversa e totalmente negata per la Musica.
Lo invito a rileggere fino a comprendere l'introduzione del Trattato.
Voglio anche sottolineare il fatto che la gran parte dei musicisti la
conosce anche senza averla mai letta, perché figlia del buon senso.
Vorrei chiudere puntualizzando che il membro di questo NG a cui faccio
riferimento si chiama Egmont. Benché sia feticisticamente aggrappato
alla fuga di Scuola e sia un parecchio maldestro, resta comunque il mio
preferito.