Post by ***@yahoo.itSalve a tutti.
Naturalmente meglio formati non compressi, tant'è che non ho la minima
cognizione sui formati compressi: tra mpc a 256 kb/s e mp3 a 320 kb/s
è meglio il secondo, giusto?
Grazie a chi volesse rispondermi,
Mauro
a quei bitrate sono tutte e due compressioni di eccellente qualità. Molto
probabilmente ad un ascolto senza hardware di grande qualità sono
completamente inudibili le differenze con i sorgenti (immagino cd-audio).
C'è da dire che l'mp3 a 320 kbps, come ti hanno già detto, è praticamente
inutile, poiché vengono utilizzati 320 kbps per codificare anche i silenzi
e le parti con meno ricchezza nello spettro, da ciò consegue uno spreco di
spazio, che è poi il contrario del fine ultimo dell'mp3.
Il mio consiglio? Se vuoi la perfezione, rivolgiti al FLAC, se vuoi qualità
molto molto alta e soprattutto grande compatibilità (con i miei mezzi non
percepisco quasi alcuna differenza), rivolgiti agli MP3 codificati dal LAME
a qualità estrema (VBR0). In sostanza la LAME VBR0 è una codifica a bitrate
variabile che riserva minima qualità a silenzi (32 kbps) e grande qualità
(fino a 320 kbps, ove necessario), a passaggi di grande ricchezza nello
spettro.
Gli altri formati lossy (Vorbis, MPC...) sono probabilmente meglio dell'mp3
a parità di codifica (all'aumento della qualità, però, la differenza tende
a zero), ma sono meno supportati e meno diffusi.
Io uso il FLAC per l'archiviazione in un hd esterno, e uso l'mp3 vbr0 per
una copia sull'hd del portatile, che altrimenti non potrebbe contenere
tutta la musica che ho collezionato.
Ciao.
--
L'Esattore
http://tinyurl.com/2brkxr
http://tinyurl.com/2z3wsx