Woland
2004-12-30 13:53:09 UTC
leggendo questo piccolo, piccolissimo manuale (19 pp.), mi sto accorgendo di
come nel 1948, per Jachino la dodecafonia fosse ormai l'unica via possibile
da inseguire nella composizione, dice:
"E poiché il concetto di dissonanza è relativo alla assuefazione
dell'orecchio a sempre maggiori complicazioni di rapporti sonori (come è
storicamente dimostrato dall'aumento dell'uso delle dissonanze), non vi è
nessuna ragione di non giungere alle estreme conseguenze di un sistema che
consente di sottrarsi al dominio convenzionale di una tonalità determinata e
alla necessità di cadenzare su di una determinata tonica."
Credete che sia possibile per un compositore, scrivere in stile
dodecafonico, senza considerare veramente, naturalmente non volendo, i suoni
in rapporto armonico tra loro?
O meglio: secondo voi un compositore che scrive in stile prettamente
dodecafonico, riuscirà ad essere altrettanto capace ed efficace, senza
conoscere l'armonia classica?
Forse è una questione datata e mal posta, ma potrebbe essere allargata a
tutto il mondo dell'avanguardia musicale.
G.
come nel 1948, per Jachino la dodecafonia fosse ormai l'unica via possibile
da inseguire nella composizione, dice:
"E poiché il concetto di dissonanza è relativo alla assuefazione
dell'orecchio a sempre maggiori complicazioni di rapporti sonori (come è
storicamente dimostrato dall'aumento dell'uso delle dissonanze), non vi è
nessuna ragione di non giungere alle estreme conseguenze di un sistema che
consente di sottrarsi al dominio convenzionale di una tonalità determinata e
alla necessità di cadenzare su di una determinata tonica."
Credete che sia possibile per un compositore, scrivere in stile
dodecafonico, senza considerare veramente, naturalmente non volendo, i suoni
in rapporto armonico tra loro?
O meglio: secondo voi un compositore che scrive in stile prettamente
dodecafonico, riuscirà ad essere altrettanto capace ed efficace, senza
conoscere l'armonia classica?
Forse è una questione datata e mal posta, ma potrebbe essere allargata a
tutto il mondo dell'avanguardia musicale.
G.