Discussione:
20 anni dopo si "scorda" l'orecchio assoluto??
(troppo vecchio per rispondere)
David
2009-08-23 12:11:52 UTC
Permalink
Salve
ho suonato pianoforte per 8 anni, fino all'inizio del liceo.
A quel tempo ero dotato di orecchio assoluto, molti professoroni alle
audizioni che facevo periodicamente rimanevano sorpresi, riuscivo ad
"indovinare" anche più note insieme senza nemmeno pensare.
Poi dopo un saggio andato male ho mollato tutto, ora faccio tutt'altro,
però dopo 20 anni e più ho fatto la follia di comprare un piano
digitale, di quelli diciamo orientati al piano classico.
Premetto che non avevo più toccato il piano in questi 20 anni.
Ho preso uno spartito stupendo e sto provando lentamente a far
risvegliare il pianista. A parte le difficoltà tecniche mi è successa
una cosa strana, sento tutte le note mezzo tono in più, nel senso che
il SI lo sento come DO.
La cosa buffa è che l'orecchio in un certo senso mi è rimasto, perchè
nonostante sia passato tanto tempo se chiudo gli occhi e premo un tasto
continuo ad "indovinare" ma sbaglio sempre di mezzo tono.
Sono rimasto così sorpreso di questa cosa (sarebbe stato più
accettabile non riconoscere le note!) che no cominciato a pensare che
forse il piano digitale era stato regolato (si può fare) mezzo tono
sotto.
Così sono corso a casa di un amico a farmi prestare il diapason, e
purtroppo il mio piano è accordatissimo, sono le corde del mio orecchio
che si sono un po' allentate...
Avete mai sentito una cosa simile??

Ciao!



--
f***@delenda.net
2009-08-23 12:30:43 UTC
Permalink
Post by David
Salve
ho suonato pianoforte per 8 anni, fino all'inizio del liceo.
A quel tempo ero dotato di orecchio assoluto, molti professoroni alle
audizioni che facevo periodicamente rimanevano sorpresi, riuscivo ad
"indovinare" anche più note insieme senza nemmeno pensare.
Poi dopo un saggio andato male ho mollato tutto, ora faccio tutt'altro,
però dopo 20 anni e più ho fatto la follia di comprare un piano
digitale, di quelli diciamo orientati al piano classico.
Premetto che non avevo più toccato il piano in questi 20 anni.
Ho preso uno spartito stupendo e sto provando lentamente a far
risvegliare il pianista. A parte le difficoltà tecniche mi è successa
una cosa strana, sento tutte le note mezzo tono in più, nel senso che
il SI lo sento come DO.
Mi sa che l'orecchio assoluto ce l'hai ancora eccome.. Di default il piano
digitale è accordato col la standard a 440hz. E' possibilissimo che lo
strumento su cui suonavi da ragazzo avesse un'accordatura calante, sui 432
hz.

Comunque il piano sicuramente ha una funzione di accordatura, eventualmente
puoi confrontarlo non con un diapason ma con un accordatore elettronico
cromatico di buona qualità...
David
2009-08-23 14:26:10 UTC
Permalink
Post by f***@delenda.net
Mi sa che l'orecchio assoluto ce l'hai ancora eccome.. Di default il
piano digitale è accordato col la standard a 440hz. E' possibilissimo
che lo strumento su cui suonavi da ragazzo avesse un'accordatura
calante, sui 432 hz.
Comunque il piano sicuramente ha una funzione di accordatura,
eventualmente puoi confrontarlo non con un diapason ma con un
accordatore elettronico cromatico di buona qualità...
Scusa ma sono un po' fuori dai dettagli tecnici, ho messo le mani sul
piano 12 ora fa dopo 20 anni e sinceramente non ho capito bene i
concetti che mi hai gentilmente esposto.
Potresti darmi qualche spiegazione ulteriore??
Grazie mille!!
Cmq per concludere ho ancora qualche speranza allora eh??
La cosa più frustrante soprattutto è suonare qualcosa di conosciuto e
leggere le note sul pentagramma mentre il cervello si aspetta un'altra
nota...praticamente diventa un impedimento anzichè un vantaggio...


--
f***@delenda.net
2009-08-23 15:01:54 UTC
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In le message del Sun, 23 Aug 2009 14:26:10 GMT, David ha scripte:

.
Post by David
Scusa ma sono un po' fuori dai dettagli tecnici, ho messo le mani sul
piano 12 ora fa dopo 20 anni e sinceramente non ho capito bene i
concetti che mi hai gentilmente esposto.
Potresti darmi qualche spiegazione ulteriore??
Può darsi che gli strumenti su cui tu hai studiato fossero accordati un
pochino più in basso, tutto qui. Per cui appunto se hai l'orecchio
assoluto, ovvero hai un frequenzimetro in testa, potresti scambiare un si
per un do. Oppure potrebbe essere che il piano digitale è accordato fuori
standard, oppure nominalmente il settaggio è col la a 440hz però in realtà
è un po' più basso. Con un buon accordatore elettronico (= frequenzimetro)
dovresti avere o meno la conferma, dico uno buono perchè ad esempio quello
che uso io per la chitarra da risultati leggermente diversi da quello
presente in un multieffetto che ho, diversi ancora dall'accordatore
software che uso col pc e la sk. audio...
SBIANCO
2009-08-23 21:41:31 UTC
Permalink
Post by f***@delenda.net
assoluto, ovvero hai un frequenzimetro in testa,
Ecco, questa deduzione non è per nulla scientifica.
pandora
2009-08-24 16:39:08 UTC
Permalink
Post by f***@delenda.net
digitale è accordato col la standard a 440hz. E' possibilissimo che lo
strumento su cui suonavi da ragazzo avesse un'accordatura calante, sui 432
hz.
C'è qualcosa che non quadra...

pan

Clodio
2009-08-23 12:37:46 UTC
Permalink
Post by David
Salve
ho suonato pianoforte per 8 anni, fino all'inizio del liceo.
A quel tempo ero dotato di orecchio assoluto, molti professoroni alle
audizioni che facevo periodicamente rimanevano sorpresi, riuscivo ad
"indovinare" anche più note insieme senza nemmeno pensare.
Poi dopo un saggio andato male ho mollato tutto, ora faccio tutt'altro,
però dopo 20 anni e più ho fatto la follia di comprare un piano
digitale, di quelli diciamo orientati al piano classico.
Premetto che non avevo più toccato il piano in questi 20 anni.
Ho preso uno spartito stupendo e sto provando lentamente a far
risvegliare il pianista. A parte le difficoltà tecniche mi è successa
una cosa strana, sento tutte le note mezzo tono in più, nel senso che
il SI lo sento come DO.
La cosa buffa è che l'orecchio in un certo senso mi è rimasto, perchè
nonostante sia passato tanto tempo se chiudo gli occhi e premo un tasto
continuo ad "indovinare" ma sbaglio sempre di mezzo tono.
Sono rimasto così sorpreso di questa cosa (sarebbe stato più
accettabile non riconoscere le note!) che no cominciato a pensare che
forse il piano digitale era stato regolato (si può fare) mezzo tono
sotto.
Così sono corso a casa di un amico a farmi prestare il diapason, e
purtroppo il mio piano è accordatissimo, sono le corde del mio orecchio
che si sono un po' allentate...
Avete mai sentito una cosa simile??
Ciao!
Il tuo caso è molto interessante, e sembrerebbe dar ragione a chi
sostiene che l'orecchio assoluto porti più svantaggi che vantaggi. Lo
svantaggio più evidente è che se suoni su uno strumento accordato con un
diapason "spostato" potresti trovarti a disagio.

Il tuo problema è simile a quello accusato da Sviatoslav Richter: nel
magnifico film-intervista di Bruno Monsaingeon spiegava come negli
ultimi anni la sua percezione dell'altezza dei suoni si fosse spostata
di parecchio (una quarta o una quinta discendente, addirittura, o
qualcosa del genere).

Ciao,
C
David
2009-08-23 14:29:29 UTC
Permalink
Post by Clodio
Il tuo caso è molto interessante, e sembrerebbe dar ragione a chi
sostiene che l'orecchio assoluto porti più svantaggi che vantaggi. Lo
svantaggio più evidente è che se suoni su uno strumento accordato con
un diapason "spostato" potresti trovarti a disagio.
Il tuo problema è simile a quello accusato da Sviatoslav Richter: nel
magnifico film-intervista di Bruno Monsaingeon spiegava come negli
ultimi anni la sua percezione dell'altezza dei suoni si fosse
spostata di parecchio (una quarta o una quinta discendente,
addirittura, o qualcosa del genere).
Ciao,
C
Esatto, come ho risposto sopra al gentilissimo ***@delenda.net, il mio
orecchio così è un impedimento.
Perchè se conosco il pezzo, mi aspetto una nota e sul pentagramma ne
leggo un'altra.
Spero di abituarmi...


--
Marco_F
2009-08-23 15:09:29 UTC
Permalink
Post by David
Post by Clodio
Il tuo problema è simile a quello accusato da Sviatoslav Richter: nel
magnifico film-intervista di Bruno Monsaingeon spiegava come negli
ultimi anni la sua percezione dell'altezza dei suoni si fosse
spostata di parecchio (una quarta o una quinta discendente,
addirittura, o qualcosa del genere).
orecchio così è un impedimento.
IMHO è un impedimento comunque, perchè anche nel caso di esecusioni con
il diapason leggermente spostato dal tuo "interno" percepirai tutto più
o meno leggermente calante o crescente; una vera iattura.
Post by David
Spero di abituarmi...
più che abituarti ti auguro che passi da assoluto a un ben più utile
relativo :-)

ciao
SBIANCO
2009-08-23 13:02:22 UTC
Permalink
Post by David
però dopo 20 anni e più ho fatto la follia di comprare un piano
digitale,
Vai da un amico con il pianoforte acustico, oppure nel Conservatorio più
vicino, ed effettua nuovamente la prova del tuo orecchio assoluto.
Poi facci sapere.
Ciao.
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