Discussione:
Il Bolero di Toscanini
(troppo vecchio per rispondere)
Phaeton
2007-04-23 08:09:26 UTC
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Leggendo qua e là mi è capitato questo aneddoto, vi risultava?

Nel 1930 Toscanini diresse il Bolero alla presenza di Ravel,
interpretando il celebre balletto ad una velocità due volte maggiore
di quella indicata dall'autore e scandendo un accellerando nel
Finale...Al termine Ravel si rifiutò di alzarsi e di stringere la mano
al direttore (offeso?). Cercando di chiarirsi Toscanini avrebbe
esclamato: "Lei non capisce nulla della sua musica!! E' il solo modo
di renderla passabile"
Qualche tempo dopo tuttavia i due si sarebbero riconciliati...(Mi
chiedo se poi Toscanini abbia accettato i tempi dettati da Ravel...)

Lo sapevate?

Ciao e buon ascolto

Phaeton, sedotto raveliano
chez_toscanini
2007-04-23 08:21:00 UTC
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Fu durante concerti tenuti a Parigi. La frase di Toscanini che riporti
e' la prima volta che la leggo. Anzi, sembra che alla osservazione di
Ravel che i tempi non erano quelli da lui voluti, sembra che Toscanini
avesse recuperato i dischi registrati da Ravel e ... i tempi staccati
fossero identici, col risultato che Ravel se ne fosse andato zitto e
buono, e sconcertato. Quando ero giovane io, si raccontava anche che
dopo quello "scontro" AT avesse giurato di non dirigere mai piu' il
Bolero. Esiste una registrazione del 1939 del Bolero con la NBC, non
approvata da AT per via di certe imperfezioni di esecuzione, ma e' sui
quasi 14 minuti, contro una media di 16. Credo che la storia sia stata
mescolata anche con il mito del Toscanini corridore, che e' un falso
(dovuto spesso anche al ritmo tenuto, ma e' solo un effetto
psicologico, e solo in tardissima eta' su alcune registrazioni
effettivamente AT uso' tempi piu' veloci).

Poi a distanza di quasi ottant'anni i report e le aneddotiche si fanno
sempre piu' colorite...tanto i testimoni diretti son sempre meno.
Ezio
Post by Phaeton
Leggendo qua e là mi è capitato questo aneddoto, vi risultava?
Nel 1930 Toscanini diresse il Bolero alla presenza di Ravel,
interpretando il celebre balletto ad una velocità due volte maggiore
di quella indicata dall'autore e scandendo un accellerando nel
Finale...Al termine Ravel si rifiutò di alzarsi e di stringere la mano
al direttore (offeso?). Cercando di chiarirsi Toscanini avrebbe
esclamato: "Lei non capisce nulla della sua musica!! E' il solo modo
di renderla passabile"
Qualche tempo dopo tuttavia i due si sarebbero riconciliati...(Mi
chiedo se poi Toscanini abbia accettato i tempi dettati da Ravel...)
Lo sapevate?
Ciao e buon ascolto
Phaeton, sedotto raveliano
Marco Marcelli
2007-04-23 09:12:22 UTC
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Post by chez_toscanini
sembra che Toscanini
avesse recuperato i dischi registrati da Ravel e ... i tempi staccati
fossero identici, col risultato che Ravel se ne fosse andato zitto e
buono, e sconcertato.
La frase riportata da Phaeton la conoscevo anche io.
C'e' da dire pero' che, conoscendo la "ritmica" a volte quasi ossessiva di
Toscanini e la registrazione del Bolero DIRETTO dall'autore, sono propenso
a dar credito proprio a questa versione, non a quella secondo cui Ravel se
se sarebbe andato con la coda fra le gambe.

Il Bolero diretto da Maurice Ravel e', al mio orecchio ovviamente, di una
sconcertante mollezza.....


M
--
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Phaeton
2007-04-23 09:28:37 UTC
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Post by Marco Marcelli
Il Bolero diretto da Maurice Ravel e', al mio orecchio ovviamente, di una
sconcertante mollezza.....
M
Ciao Marco! Sapresti dirmi se è disponibile ancora l'edizione diretta
dall'autore e per quale etichetta?

Ciao

Phaeton, sedotto raveliano
Marco Marcelli
2007-04-23 12:21:27 UTC
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Post by Phaeton
Ciao Marco! Sapresti dirmi se è disponibile ancora l'edizione diretta
dall'autore e per quale etichetta?
Purtroppo non so cosa dirti.
Io ho quell'incisione su audiocassetta, registrata almeno 30 anni fa e
certo non mi ricordo da dove..... era il periodo in cui, studente
squattrinatissimo, ero letteralmente attaccato alla radio per registrare o
facevo la sanguisuga ai danni di chiunque mi dicesse di possedere dischi!
:-))

M

PS - comunque, credimi, ne riparresti deluso.....
--
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Phaeton
2007-04-24 05:37:43 UTC
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Post by Marco Marcelli
era il periodo in cui, studente
squattrinatissimo, ero letteralmente attaccato alla radio per registrare o
facevo la sanguisuga ai danni di chiunque mi dicesse di possedere dischi!
:-))
Quelli sì che erano bei tempi...anch'io anni fa registravo tutto ciò
che capitava per radio con entusiasmo e curiosità...ma lo ricordo come
un'esperienza "seminale", indimenticabile...immagina l'emozione di
ascoltare per la prima volta che so, Sheherazade o la Sinfonia in Re
minore di Franck (tra i miei ricordi più indelebili...). La radio è
stata, ed è per me essenziale, tanto più che a differenza della tua
esperienza io non potevo neppure fare la sanguisuga perché ero
praticamente solo con la mia passione! Nessuno dei miei coetanei e
conoscenti aveva la ben che minima conoscenza della musica colta. Me
la sono fatta da me, e ne sono orgoglioso!
Post by Marco Marcelli
PS - comunque, credimi, ne riparresti deluso.....
Penso tu abbia ragione, ma mi affascina tanto l'idea di ascoltare
registrazioni storiche ed interpretate dagli autori stessi...da un po'
di tempo ho l'idea di approfondire la storia dell'interpretazione e
ogni volta che ne avrò l'occasione ne approfitterò!

Ciao Marcello

Phaeton, innamorato musicofilo
Luca Logi
2007-04-23 09:42:18 UTC
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Post by chez_toscanini
Poi a distanza di quasi ottant'anni i report e le aneddotiche si fanno
sempre piu' colorite...tanto i testimoni diretti son sempre meno.
Ezio
Il fatto risale al 4 maggio 1930, ad un concerto della New York
Philarmonic all'Opera di Parigi diretta da Toscanini. Toscanini diresse
il Bolero veloce e accelerando nel finale. Entusiasmo del pubblico.
Toscanini invita Ravel che è seduto in un palco a condividere l'applauso
e Ravel con gesto plateale rifiuta. Seguì una discussione nei camerini,
i termini della quale in realtà non sono noti, ed ognuno la riporta a
modo suo.

In una lettera dell'8 maggio a Ida Godebska, Ravel racconta l'episodio
in questi termini:

"Cara Iduchu,
E qui, non credete che sia indispensabile la mia presenza? Ho già
cominciato a lesinare sul mio sonno. Se sono stato visto all'Opéra, è
perchè sapevo che Toscanini prendeva il Boléro a un tempo ridicolo, e
volevo dirglielo, cosa che ha provocato la costernazione generale, a
cominciare dal grande virtuoso."

Con Toscanini cercò di ricucire il 9 maggio in questi termini:

"Mio caro amico,
Ho saputo ultimamente che c'era un "affaire" Toscanini-Ravel. La cosa
era senz'altro ignota a che a voi, benchè mi dicano che i giornali ne
hanno parlato: pare che il mio rifiuto di alzarmi in piedi quando hanno
applaudito all'Opéra, fosse volto a punirvi per non aver preso il tempo
esatto del Boléro.
Ho sempre giudicato che l'autore, se non prende parte all'esecuzione
dell'opera, debba negarsi alle ovazioni, che d'altronde vanno
indirizzate all'interprete, o all'opera, o a entrambi.
Sfortunatamente ero mal collocato, o piuttosto lo ero troppo bene,
cosicchè la mia astensione non è passata inosservata. Allora, perché il
mio atteggiamento non desse in alcun luogo ad equivoci, mi sono
ostentatamente volto verso di voi per applaudirvi e ringraziarvi.
Ma la malignità, non è forse vero? si presta assai meglio della verità
alle notizie "sensazionali".
Spero che queste ultime non abbiano alterato la vostra fiducia
nell'ammirazione e nella profonda amicizia del vostro

Maurice Ravel"


(da Ravel - Lettere, a cura di Arbie Orenstein, edizioni EDT)
--
Luca Logi - Firenze - Italy e-mail: ***@dada.it
Home page: http://www.angelfire.com/ar/archivarius
(musicologia pratica)
Phaeton
2007-04-23 09:53:09 UTC
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Grazie mille Luca per averci fornito qualche fonte in più....ma è mai
stata pubblicata una registrazione del Bolero diretta da Toscanini? Ha
mai diretto altre composizioni raveliane?

Phaeton curioso
Massimiliano Vono
2007-04-23 10:22:24 UTC
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Post by Phaeton
Grazie mille Luca per averci fornito qualche fonte in più....ma è mai
stata pubblicata una registrazione del Bolero diretta da Toscanini? Ha
mai diretto altre composizioni raveliane?
Phaeton curioso
Luca Logi è al solito documentato ed esaustivo. Nulla da aggiungere. Il
Bolero diretto dall'autore, che da un certo punto di vista può essere
considerato di una "sconcertante mollezza" è un documento
imprescindibile per la conoscenza del pezzo di Ravel. Molta "mollezza",
ma anche molta ipnoticità fumosa, unita ad inessatteze orchestrali...ma
quanta poesia, poi dimenticata da chi continua a considerare Bolero una
sorta di macchina virtuosistica (sentite i "glissati" e i "portamenti"
dell'esecuzione raveliana...roba da altri tempi e da far ascoltare mille
volte agli spiriti matematici bouleziani d'oggigiorno).
Trovi il Bolero di Ravel diretto da Ravel in un cofanetto dell'etichetta
"Andante" insieme ad altre cose interessanti dirette negli anni '30 da
Cluytens, Coates ed altri.
Toscanini diresse sia Bolero, che La Valse, che la Suite n.2 da Daphne
et Chloé. Non è un Ravel che mi entusiasmi, sinceramente. Troppo
"rabbioso" e poco charmante.
Spostati su Celibidache.
Ciao

-MV
Luca Logi
2007-04-23 11:24:12 UTC
Permalink
Post by Massimiliano Vono
Trovi il Bolero di Ravel diretto da Ravel in un cofanetto dell'etichetta
"Andante" insieme ad altre cose interessanti dirette negli anni '30 da
Cluytens, Coates ed altri.
Toscanini diresse sia Bolero, che La Valse, che la Suite n.2 da Daphne
et Chloé. Non è un Ravel che mi entusiasmi, sinceramente. Troppo
"rabbioso" e poco charmante.
Di quello che si sente di Ravel esecutore, sia come pianista che come
direttore, non mi sembra che sia all'altezza di se stesso come
compositore. Ma al di là di come dirigeva lui il Bolero, il concetto è
esatto: il Bolero deve essere un pezzo estenuante - al limite, nel
finale, si potrebbe anche rallentare di una tacca minima il tempo, per
renderlo ancora più allucinante. Chi lo dirige troppo veloce o, peggio,
in accelerando, dimostra di non aver compreso la maggiore potenzialità
del pezzo.
--
Luca Logi - Firenze - Italy e-mail: ***@dada.it
Home page: http://www.angelfire.com/ar/archivarius
(musicologia pratica)
emf
2007-04-24 07:46:00 UTC
Permalink
Io posseggo o ho ascoltato diverse versioni del Bolero. Munch, Karajan,
Ansermet, Toscanini,
Ravel. Io penso che un punto chiave del Bolero e' il finale col cambio di
armonia e quella
mitragliata discendente col glissando degli ottoni, molto vicina al jazz
eppure cosi' ... francese
primo Novecento. Karajan e' quello che mi sembra peggio di tutti, piu'
meccanico, quasi una
parata militare, e il finale una esecuzione: orribile. Toscanini, nella
registrazione del 1939, non so
se a un certo punto si fosse anche alterato per certi reiterati errori,
sta di fatto che anche se tende
ad accelerare (ma non so se, come spesso accade nel suo caso, anche
semplicemente tenedo il
tempo da' l'impressione di accelerare, ad esempio nello scherzo della 9 di
LvB, dove stando ai
minutaggi non e' fra i piu' veloci), riesce a dare un senso di compiutezza
e di contrasto del finale
rispetto all'ipnotica reiterazione precedente (sono comunque scelte
interpretative che non
possiamo generalizzare da una sola versione, ad esempio il finale
ufficiale con la NBC, secco e
spiccio, anche in versioni non ufficiali, dei Quadri di Mussorgsky-Ravel
e' ben diverso da quello
sontuoso con La Scala). Ansermet, accreditato anche dalla conoscenza e
frequentazione con Ravel
ci ha lasciato una registrazione del Bolero, che tiene un ritmo intermedio
tra Toscanini e Ravel (ed
entrambi lo consideravano un ottimo direttore ed interprete), non e'
affatto ipnotico, e il finale
sembra un coitus interruptus. Munch da' una lettura sui 17 minuti,
rigorosa, ipnotica eppure
implacabile, e un finale molto liberatorio e una chiusa molto efficace.
Ravel (che ho nel primo
riversamento della Phlips su CD) non sapeva dirigere, e si sente, aveva
un'orchestra non molto
buona e si sente, in piu' aveva a che fare con il metodo di registrazione
a 78 giri, ossia con
interruzioni reali (non si registrava tutto di filato) ogni circa 4
minuti, per cui non poteva pensare
di aver lasciato un modello esecutivo del Bolero. Peraltro se e' vero che
Toscanini gli abbia fatto
ascoltare proprio quei dischi, si capisce anche che Toscanini, non avendo
avuto prima modo di
consultarsi con l'autore, si sia basato sull'unica traccia che aveva
disponibile (ricordo inoltre che i
78 giri da una facciata all'altra avevano anchefluttuazioni di velocita'
di registrazione , ne sanno
qualcosa i riversatori su CD, per cui magari il disco sentito da Toscanini
aveva un effetto di
accelerazione, che lui ha preso per buono; ma sono ipotesi ovviamente).
La lettera di Ravel e' apparentemente quella di uno che ha usato una
scortesia e si e' arrampicato
sugli specchi, magari perche' ha scoperto che alla base di tutto c'e'
stato un equivoco, addirittura
dice che non solo non ha criticato l'esecuzione ma addirittura applaudiva.
Mah!

L'idea del finale di Luca mi sembra calzi con l'approccio di Charles
Munch, dovrebbe piacergli.

IMHO
Ezio
Post by Luca Logi
Chi lo dirige troppo veloce o, peggio,
in accelerando, dimostra di non aver compreso la maggiore potenzialità
del pezzo.
--
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a***@libero.it
2007-04-23 10:27:18 UTC
Permalink
Post by Phaeton
Leggendo qua e là mi è capitato questo aneddoto, vi risultava?
Nel 1930 Toscanini diresse il Bolero alla presenza di Ravel,
interpretando il celebre balletto ad una velocità due volte maggiore
di quella indicata dall'autore e scandendo un accellerando nel
Finale...Al termine Ravel si rifiutò di alzarsi e di stringere la mano
al direttore (offeso?). Cercando di chiarirsi Toscanini avrebbe
esclamato: "Lei non capisce nulla della sua musica!! E' il solo modo
di renderla passabile"
Qualche tempo dopo tuttavia i due si sarebbero riconciliati...(Mi
chiedo se poi Toscanini abbia accettato i tempi dettati da Ravel...)
Lo sapevate?
Ciao e buon ascolto
Phaeton, sedotto raveliano
l'hai letto da echenoz - ravel?
delizioso quel libro
ciao
Phaeton
2007-04-23 10:43:09 UTC
Permalink
Post by a***@libero.it
l'hai letto da echenoz - ravel?
delizioso quel libro
ciao
No, purtroppo no, anche se proprio la scorsa settimana mi è capitato
casualmente di sfogliarlo in libreria.... :-) incredibile coincidenza!

Ciao

Phaeton
Giuseppe Sottotetti
2007-04-23 16:17:33 UTC
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Post by a***@libero.it
l'hai letto da echenoz - ravel?
delizioso quel libro
Concordo appieno. Capita molto di rado un libro tanto carino, anche per
chi non sia appassionato di musica.
--
Giuseppe Sottotetti
***@alice.it
http://SottotettiGiuseppe.ilcannocchiale.it
dimitri
2007-04-27 08:21:21 UTC
Permalink
Post by Phaeton
Leggendo qua e là mi è capitato questo aneddoto, vi risultava?
Nel 1930 Toscanini diresse il Bolero alla presenza di Ravel,
interpretando il celebre balletto ad una velocità due volte maggiore
di quella indicata dall'autore e scandendo un accellerando nel
Finale...Al termine Ravel si rifiutò di alzarsi e di stringere la mano
al direttore (offeso?). Cercando di chiarirsi Toscanini avrebbe
esclamato: "Lei non capisce nulla della sua musica!! E' il solo modo
di renderla passabile"
Qualche tempo dopo tuttavia i due si sarebbero riconciliati...(Mi
chiedo se poi Toscanini abbia accettato i tempi dettati da Ravel...)
Lo sapevate?
no, però io quel poco che ho di Toscanini mi sembra con tempi parecchio
dilatati rispetto al solito...
D.

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