Post by Alvermancarissimo, se fossi un esperto di armonizzazione non avrei messo questo
annuncio. Se vuoi limitarti a dirmi come si fa con finale l'operazione
te ne sarei grato.
Grazie
Una armonizzazione estemporanea del basso è abbastanza facile e
possibile senza essere esperti di armonizzazione, e più divertente
rispetto all'uso di un programma.
Alcune sonate di Haydn e anche alcune sinfonie sono costruite con tre
soli accordi, sul II (il IV consideralo II senza fondamentale), V e I
grado della scala e addirittura in alcuni casi con solo due, sul V e I
grado;
il II grado apre il giro armonico e tende al V che a sua volta tende al
I e chiude il giro armonico che corrisponde al periodo o in ogni caso
ad una espressione musicale compiuta. Sia il II che il V possono
andare autonomamente al I.
Terminato un giro armonico ne inizi un altro.
Quando al basso trovi gruppi di note che appartengono a questi accordi
applichi l'accordo relativo tenendo conto di non armonizzare quelle
note che collegano due note di un accordo, le così dette note di
passaggio.
Un po' di orecchio alle cadenze ti aiuta nella scelta nei casi dubbi.
Quanto al libro di Schonberg raccomandato te lo sconsiglio perché
abbonda di errori interpretativi.
ciao