Discussione:
Come "smorzare" un piano un po' troppo brillante.
(troppo vecchio per rispondere)
the Archeopteryx
2004-11-20 21:52:09 UTC
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Eheheh.... inizio subito ad approfittare di questo bel NG. Dunque,
come dicevo qualche post sopra, mi piace suonare tutto quel che c'è
fino a Bach (e spero di non affrontare l'argomento in un momento
poco opportuno viste le discussioni sul suonare Bach al piano). Come
buona parte degli Steinway il mio (ah, un mezza coda) è moooolto
brillante, la stanza è piccola e di fatto sto permanentemente col
piede sinistro sul pedale del piano. BTW, temo che questa non sia
l'ultima causa del fatto che tende a scordarsi con una certa facilità.

Si potrebbe rendere il piano meno "presente" nel registro acuto? Mi
dicono di sì ma non so se qualcuno l'ha fatto e con che risultati.
Ovviamente - anche se mi fido ciecamente del mitico "essere" che qui
a Roma è un nume tutelare - danneggiare indirettamente il pianoforte
mi scoccerebbe da morire, sicché mi farebbero piacere le vostre
opinioni.

ciao a tutti

Apx.
Gian Luigi Zampieri .'.
2004-11-20 22:00:34 UTC
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Come buona parte degli Steinway il mio (ah, un mezza coda) è
moooolto brillante,
....e lamèntati, eh!!!! :-)))))
Ovviamente - anche se mi fido ciecamente del mitico "essere"
che qui
a Roma è un nume tutelare - danneggiare indirettamente
il pianoforte
mi scoccerebbe da morire
Chi è il Nume ....Marcello Risa? Se è lui, e viene a sapere che trucchi lo
Steinway come un Ciao Piaggio, quello ti scortica!
Se non è lui, chiunque sia, ti scortica uguale!
GLZ.'.
the Archeopteryx
2004-11-20 22:04:47 UTC
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Post by Gian Luigi Zampieri .'.
Chi è il Nume ....Marcello Risa?
E' Fabro.... è un mito (per me almeno)

Apx.

PS - non mi stavo lamentando ovviamente.... sono molto contento del
mio piano
Gian Luigi Zampieri .'.
2004-11-20 22:14:21 UTC
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Post by the Archeopteryx
Post by Gian Luigi Zampieri .'.
Chi è il Nume ....Marcello Risa?
E' Fabro.... è un mito (per me almeno)
Apx.
PS - non mi stavo lamentando ovviamente.... sono molto contento del
mio piano
Il vecchio Ferruccio???? Minchia se è un mito!!!!
Non pensavo operasse ancora in questa città di fannulloni e baby pensionati.
GLZ.'.
the Archeopteryx
2004-11-20 22:24:07 UTC
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Il vecchio Ferruccio???? Minchia se è un mito!!!! Non pensavo
operasse ancora in questa città di fannulloni e baby pensionati.
GLZ.'.
Ebbene è lui anche se ora - credo stia sugli ottanta - è affiancato
dal figlio soprattutto quando si deve girare per la città (leggi:
accordature). Gli sono veramente molto affezionato; è una gran
persona prima che il grandissimo maestro artigiano che per quanto mi
riguarda credo che sia. Il piano me l'ha sistemato lui: era un
ferrovecchio quando lo presi, e adesso va una meraviglia.

ciao!

Apx.
Gian Luigi Zampieri .'.
2004-11-20 22:30:37 UTC
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Post by the Archeopteryx
Ebbene è lui anche se ora - credo stia sugli ottanta - è affiancato
accordature). Gli sono veramente molto affezionato; è una gran
persona prima che il grandissimo maestro artigiano che per quanto mi
riguarda credo che sia. Il piano me l'ha sistemato lui: era un
ferrovecchio quando lo presi, e adesso va una meraviglia.
Uno dei pochi a saper mettere le mani sui clavicembali, oltretutto!
Fabro a Roma è uno dei veri pochi grandi vecchi, una persona per bene e
competente.
Me lo ricordo quando ero ragazzino e abitavo in zona p.za Bologna e il mio
primissimo Maestro, Dino Tarducci, era suo cliente e amico.

GLZ.'.
the Archeopteryx
2004-11-20 22:36:23 UTC
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Post by Gian Luigi Zampieri .'.
Uno dei pochi a saper mettere le mani sui clavicembali,
oltretutto!
Eh eh.... quando vado a trovarlo (di rado purtroppo) suono tutti
quelli che ci sono in giro. Come sai oltre a saperci mettere le
mani, li costruisce pure.
Gian Luigi Zampieri .'.
2004-11-20 22:42:49 UTC
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Post by the Archeopteryx
Come sai oltre a saperci mettere le
mani, li costruisce pure.
Infatti! Ma tu in che zona abiti? Magari ci siamo pure visti o conosciuti
....il mondo, quello nostro, è molto piccolo.
Bazzichi mai Musicarte e posti simili?
GLZ.'.
Guenda
2004-11-20 22:45:01 UTC
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Post by Gian Luigi Zampieri .'.
Infatti! Ma tu in che zona abiti? Magari ci siamo pure visti o conosciuti
....il mondo, quello nostro, è molto piccolo.
Bazzichi mai Musicarte e posti simili?
GLZ.'.
Ma tu conosci il Mario?
Gian Luigi Zampieri .'.
2004-11-20 23:02:20 UTC
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Post by Guenda
Post by Gian Luigi Zampieri .'.
Infatti! Ma tu in che zona abiti? Magari ci siamo pure visti o conosciuti
....il mondo, quello nostro, è molto piccolo.
Bazzichi mai Musicarte e posti simili?
GLZ.'.
Ma tu conosci il Mario?
No, conosco Manlio, Franco ....gli amici del Vichingo.
Tu di dove sei? Di Pisa, Lucca, Città della Pieve e tutta la Valdichiana?
Facci sapere, potrebbe essere interessante, ti veniamo a trovare.
Ciao Fuksas!
Sandro Bisotti
2004-11-20 23:21:44 UTC
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Post by the Archeopteryx
Eheheh.... inizio subito ad approfittare di questo bel NG. Dunque,
come dicevo qualche post sopra, mi piace suonare tutto quel che c'è
fino a Bach (e spero di non affrontare l'argomento in un momento
poco opportuno viste le discussioni sul suonare Bach al piano).
Sai che amo Bach al pianoforte (e più è usato da pianoforte più mi
aggrada). Però, se io suonassi solo, come dici, musiche al massimo fino
a metà '700, e dovessi scegliere UNO strumento, opterei per il
clavicembalo. Potresti quindi accettare uno scambio alla pari
(beh, traendo tu vantaggio, per il trasporto fai tu) con il mio
pianoforte digitale, sul quale puoi regolare il volume senza dover
sciancare l'1 corda, e inoltre ha anche un bel suono di clavicembalo.
Scrivimi pure in e-mail privata per gli indirizzi.

Sandro.
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Edoardo "Edoloz" Carminati
2004-11-22 14:06:47 UTC
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Sandro Bisotti wrote:

Potresti quindi accettare uno scambio alla pari
Post by Sandro Bisotti
(beh, traendo tu vantaggio, per il trasporto fai tu) con il mio
pianoforte digitale,
:-)
--
***@work
Alessio Marretti
2004-11-20 23:30:11 UTC
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Post by the Archeopteryx
Si potrebbe rendere il piano meno "presente" nel registro acuto? Mi
dicono di sì ma non so se qualcuno l'ha fatto e con che risultati.
Si può e si deve ogni tanto (2 - 3 anni). La chiamano intonazione o, meglio
in inglese (rende più l'idea) voicing.
Rivolgiti ad un BUON tecnico-accordatore che con degli aghi forerà il feltro
del martello ammorbidendolo e rendendo il suono meno aspro.
Ma che il tecnico sia buono altrimenti può rovinarti i martelli tanto da
doverli cambiare (vedi me) e allora sono soldi, e parecchi.

Ciao

A.
Mario Martinoli
2004-11-22 14:30:35 UTC
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Post by the Archeopteryx
Eheheh.... inizio subito ad approfittare di questo bel NG. Dunque,
come dicevo qualche post sopra, mi piace suonare tutto quel che c'è
fino a Bach (e spero di non affrontare l'argomento in un momento
poco opportuno viste le discussioni sul suonare Bach al piano). Come
buona parte degli Steinway il mio (ah, un mezza coda) è moooolto
brillante, la stanza è piccola e di fatto sto permanentemente col
piede sinistro sul pedale del piano. BTW, temo che questa non sia
l'ultima causa del fatto che tende a scordarsi con una certa facilità.
Mi perdonerai, ma provo un sottile (e sadico) piacere nel leggere questo
tipo di post. La domanda e' certo pertinente, non ho una riposta al
questino, anche se credo che tu stia facendo l'unica cosa possibile per
rendere ascoltabile Bach al pianoforte, ovvero agire in modo da farlo
assomigliare il piu' possible allo strumento per cui quella musica fu
scritta, il clavicembalo. Un'operazione di autocastrazione, insomma,
necessaria per non sfigurare del tutto la musica del Genio di Eisenach.

Credo che suonare Bach al piano sia una delle esperienze piu' frustranti e
meno gratificanti per un pianista, perche' significa semplicemente usare lo
strumento sbagliato. In sostanza, non ne sarai mai soddisfatto fino in
fondo. Ti manchera' sempre qualcosa.

Ciao

Mario
Edoardo "Edoloz" Carminati
2004-11-22 14:41:21 UTC
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Post by Mario Martinoli
Credo che suonare Bach al piano sia una delle esperienze piu' frustranti e
meno gratificanti per un pianista, perche' significa semplicemente usare lo
strumento sbagliato. In sostanza, non ne sarai mai soddisfatto fino in
fondo. Ti manchera' sempre qualcosa.
Anche se sono solo uno strimpellatore non posso che essere daccordo,
anche se si fa di necessità virtù....
Ricordo quando provavo a suonare la toccata e fuga sul mio pianoforte e
sognavo un organo...alla mia richiesta mia mamma è rimasta abbastanza
attonita (la scena è stata abbastanza comica, non riuscivo a spieccicare
5 battute in fila e mi sono girato e ho imprecato "voglio un organo!" :-)
--
***@work
the Archeopteryx
2004-11-23 00:06:06 UTC
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Post by Mario Martinoli
Mi perdonerai, ma provo un sottile (e sadico) piacere nel leggere
questo tipo di post.
Ah, tranquillo tanto non stiamo parlando dei massimi sistemi
dell'Universo :)
Post by Mario Martinoli
La domanda e' certo pertinente, non ho una riposta al questino,
anche se credo che tu stia facendo l'unica cosa possibile per
rendere ascoltabile Bach al pianoforte, ovvero agire in modo da
farlo assomigliare il piu' possible allo strumento per cui quella
musica fu scritta, il clavicembalo. Un'operazione di
autocastrazione, insomma, necessaria per non sfigurare del tutto
la musica del Genio di Eisenach.
Penso che tu ed io avessimo in mente cose diverse. Il dibatuttissimo
problema dell'esecuzione (clav. sì/no) per me è un pochino
secondario. Ho modo di suonare il clavicembalo se lo voglio, ma a me
dà soddisfazione solo in certi momenti in cui sono in "sintonia" con
lui. In generale e per me, Bach al piano suona benissimo. Il
clavicembalo IMHO lo si gode se si ha un senso anche intellettuale
della musica; sto pensando a note lunghe in cui il piano suonato a
due corde (per le note ragioni fisiche) arriva molto vicino alla
polifonia dell'organo. A me dà un piacere immenso suonare al piano
non solo Bach ma anche la musica che lo precede, anche perché si
possono far sentire le parti come il clavicembalo non permetterà
mai. Ho una mia teoria per cui un buon musicista ha le parti nella
testa e sentirle è per lui/lei quasi un fatto secondario; ma siccome
io - nella scala di cui a qualche thread altrove - sto più in basso
di uno strimpellatore, ammetto che il suono in sé mi piace molto e
dipendo un po' di più dal mezzo fonico; il clavicembalo non dà
granché soddisfazioni da questo punto di vista (limite mio!).
Post by Mario Martinoli
Credo che suonare Bach al piano sia una delle esperienze piu'
frustranti e meno gratificanti per un pianista, perche' significa
semplicemente usare lo strumento sbagliato. In sostanza, non ne
sarai mai soddisfatto fino in fondo. Ti manchera' sempre
qualcosa.
In realtà la mia questione era puramente acustica: per questo più
sopra dicevo che stiamo pensando a cose diverse. Gli Steinway,
almeno quelli che ho avuto modo di strimpellare, sono molto
brillanti e il mio è molto brillante pure per essere uno Steinway.
Dove serve il "tutti" il pedale sn. lo levo (tipo il Concerto
italiano) ed è solo questione di quantità di acuti. E infatti se mi
capita di suonare in ambienti grandi e/o abbastanza fonoassorbenti,
tutto mi va a meraviglia. Per questo, pur ringraziando Sandro, sono
troppo contento del piano per cambiare strumento, a parte che ormai
le dita si sono abituate allo strumento che ho ormai da tempo.

Ma a questo punto mi preme dire che rispetto tutte le possibili
idee al riguardo. Posso tranquillamente capire chi dissente per
qualsiasi ragione dall'esecuzione al piano. Anzi, detto tra te e me,
ci sono esecuzioni orrendamente romanticheggianti (nel senso
deteriore del termine) che mi fanno quasi orrore e a quel livello
viva il clavicembalo!

ciao!

C.

PS - grazie a tutti del thread, anche ad Alessio che ha centrato la
notizia che mi interessava.

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