Discussione:
Digital Harpsichord
(troppo vecchio per rispondere)
lzy
2018-12-01 11:36:39 UTC
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altro sogno infranto...
o forse no
https://www.youtube.com/watch?time_continue=36&v=zZSlHVifRps
lzy
2018-12-01 21:15:04 UTC
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Post by lzy
altro sogno infranto...
o forse no
https://www.youtube.com/watch?time_continue=36&v=zZSlHVifRps
se nessuno ha ancora bestemmiato significa che è suonabile

Marco_F
2018-12-02 10:49:03 UTC
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Post by lzy
Post by lzy
altro sogno infranto...
o forse no
https://www.youtube.com/watch?time_continue=36&v=zZSlHVifRps
se nessuno ha ancora bestemmiato
Consideralo fatto, con rinnovata inventiva e per giunta di domenica!
lzy
2018-12-02 10:55:34 UTC
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Post by Marco_F
Post by lzy
Post by lzy
altro sogno infranto...
o forse no
https://www.youtube.com/watch?time_continue=36&v=zZSlHVifRps
se nessuno ha ancora bestemmiato
Consideralo fatto, con rinnovata inventiva e per giunta di domenica!
stavo guardando i prezzi, ed è pure caruccio, oltre i 3000 euri...

che mi pare sia il prezzo minimo limite per un cembalo vero da studio
http://www.bizzi.com/it/strumenti-Clavicembali_Studio.html
lzy
2018-12-08 11:14:34 UTC
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Post by lzy
altro sogno infranto...
o forse no
https://www.youtube.com/watch?time_continue=36&v=zZSlHVifRps
Qui si punta molto più in alto
http://www.martindigitalorgans.com/continuo-series.html

insomma non facciamo i puristi oltremisura...
Marco_F
2018-12-08 14:44:19 UTC
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Qui si punta molto più in alto
http://www.martindigitalorgans.com/continuo-series.html
insomma non facciamo i puristi oltremisura...
Ma davvero non senti che razza di suono di merda vien fuori?

Lasciamo stare le proporzioni dei tasti sbagliate, e non ho idea di come
venga riprodotto l'effetto della pizzicata sul tocco, che cambia quando
usi uno o più registri o quando unisci le tastiere.

Qui siamo siamo proprio alle basi che mancano, perchè vien fuori un
suono di MERDA.
Meglio muovere le dita una tastiera muta e immaginarsi quello che
uscirebbe da un cembalo vero.

Aveva ragione Leonhard, quando diceva che se non avevi i soldi per
comprarti un cembalo dovevi semplicemente suonare qualche altro
strumento alla tua portata. E che cazzo!
lzy
2018-12-08 21:03:55 UTC
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Post by Marco_F
Qui si punta molto più in alto
http://www.martindigitalorgans.com/continuo-series.html
insomma non facciamo i puristi oltremisura...
Ma davvero non senti che razza di suono di merda vien fuori?
via tubo?
Post by Marco_F
Lasciamo stare le proporzioni dei tasti sbagliate
ogni tastierina e' diversa dall'altra....
Post by Marco_F
Aveva ragione Leonhard, quando diceva che se non avevi i soldi per
comprarti un cembalo dovevi semplicemente suonare qualche altro
strumento alla tua portata.
Credo che l'assare costi un pacco di soldi....

solo che non lo devi accordare, non soffre l'umidità e ha trecento temperamenti e il resto

il cembalo vero a due tastiere costa come un mezzacoda di classe B, cioè 25/35 mila euri......
Marco_F
2018-12-10 13:32:32 UTC
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Post by lzy
Post by Marco_F
Ma davvero non senti che razza di suono di merda vien fuori?
via tubo?
Certo, via tubo. Basta ed avanza. VIa tubo puoi ascoltare registrazioni
fatte su strumenti magnifici dal vivo, col cellulare, che hanno un suono
più bello di quell'orrida scatola.
Post by lzy
Post by Marco_F
Lasciamo stare le proporzioni dei tasti sbagliate
ogni tastierina e' diversa dall'altra....
Si certo, un pianoforte ha una tastiera diversa da un cembalo italiano
del XVII secolo. Quell'aborto ha una tastiera con la parte anteriore dei
tasti diatonici che sono quasi come quelli di un pianoforte. I cromatici
sono stretti e con lo smusso frontale a 30° come quello del pianoforte.
Ricapitolando:

1- ha un suono di merda

2- il tocco sarà anche peggio perchè riprodurre l'effetto della
pizzicata e dello sfalso delle pizzicate di più registri è un'impresa
che costerebbe di più che fare una meccanica vera da cembalo

3- la tastiera ha misure che non sono quelle di un cembalo, di nessuna
epoca.

Trai tu le conclusioni sulla qualità dello studio che puoi fare su un
accrocco del genere.
Post by lzy
il cembalo vero a due tastiere costa come un mezzacoda di classe B, cioÚ 25/35 mila euri......
E quindi? Come diceva Leonhard, se non ce li hai cambia strumento che
non te l'ha ordinato il medico.
Non è che se dipingi di rosso una trabant del 1970, gli appiccichi uno
spoiler sul tetto e gli incolli un cavallo nero rampante sul cofano
questa diventa una Ferrari. Se vuoi imparare a guidare l'auto sportiva
da 500 cavalli ti serve l'auto sportiva da 500 cavalli. E punto.
Acremone
2018-12-10 13:48:06 UTC
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Se vuoi imparare a guidare l'auto sportiva da 500 cavalli ti serve
l'auto sportiva da 500 cavalli. E punto.Sei troppo severo. Se impari a suonare su una consolle elettronica di
buon livello puoi essere un discreto dilettante su organi veri,
soprattutto se hai la possibilità di suonarne qualcuno ogni tanto.

Un dilettante che, con una brutta "pianola", impara a leggere per bene
con un maestro e si studia qualche suite, quando gli daranno un
clavicembalo stai sicuro che qualcosa di ascoltabile la tira fuori. Se
invece gli allungano un violoncello, no!

Stiamo pur sempre parlando di dilettanti. Perbacco. Di concerti non ne
fanno mai.
Marco_F
2018-12-10 14:29:22 UTC
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Se vuoi imparare a guidare l'auto sportiva da 500 cavalli ti serve
l'auto sportiva da 500 cavalli. E punto.
Sei troppo severo. Se impari a
suonare su una consolle elettronica di
buon livello puoi essere un discreto dilettante su organi veri,
soprattutto se hai la possibilità di suonarne qualcuno ogni tanto.
Devo essermi ripetutamente spiegato male. La questione che mi preme
sottolineare è il fatto che pensare all'organo virtuale (con particolare
riferimento al top di quei sistemi che è Hauptwerk) come un valido
ausilio didattico per la formazione di un organista è deleterio, sia per
l'organista che per il dilettante. La sola idea di pensare di impararci
sopra ad usare i registri in quanto derivanti da campionamento di organi
veri è un abominio.
Quindi: se devi studiare organo ti servono due tastiere e pedaliera. Le
prime che trovi vanno bene per imparare a fare di una sonata in trio.
Per tutto il resto, ovvero per fare musica e suonare la musica per
organo, bisogna andare sugli organi.
Non mi preoccupo di chi vuole giocare ogni tanto a fare l'organista e
non mi interessa spiegargli il perchè Hauptwerk è un aborto
antimusicale. Non ha bisogno di saperlo.
Un dilettante che, con una brutta "pianola", impara a leggere per bene
con un maestro e si studia qualche suite, quando gli daranno un
clavicembalo stai sicuro che qualcosa di ascoltabile la tira fuori. Se
invece gli allungano un violoncello, no!
Ah certo, se ha studiato uno strumento a tastiera potrebbe avere qualche
difficoltà ad suonare un violoncello. Invece se volesse studiare
violoncello e non ci fossero disponibili strumenti di liuteria decorosi
da studio dovrebbe prendersi per forza uno strumento di liuteria da
20.000 euro. Di certo non potrebbe pensare di studiare violoncello su
uno strumento digitale, senza corde, e che le riproduce con qualche
sistema hardware per quanto sofisticato sia.
Stiamo pur sempre parlando di dilettanti. Perbacco. Di concerti non ne
fanno mai.
Conosco dilettanti che hanno investito cifre decisamente importanti per
strumenti veri (cembali, clavicordi, organi da studio a canne)
risparmiando magari sull'auto che tengono fino a quando cade a pezzi
dopo 500.000 Km. E' questione di priorità. L'importante è essere
consapevoli che un cembalo digitale come quello del video postato da LZ
non deve essere nè comprato nè utilizzato.
Ci sono cembali usati che probabilmente costano meno di quell'accrocco.

Guarda qui, tanto per fare un esempio.
https://www.pipeorgans.eu/it/
Ci sono organi usati che magari non sono di qualità stratosferica o sono
addirittura modesti ma sono sempre meglio di quella robaccia campionata
chce non può far altro che distruggerti il senso odella percezione dei
suoni veri.
lzy
2018-12-10 17:49:10 UTC
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Post by Marco_F
Conosco dilettanti che hanno investito cifre decisamente importanti per
strumenti veri (cembali, clavicordi, organi da studio a canne)
risparmiando magari sull'auto che tengono fino a quando cade a pezzi
dopo 500.000 Km. E' questione di priorità.
lo so infatti ho fatto così col pianoforte...


L'importante è essere
Post by Marco_F
consapevoli che un cembalo digitale come quello del video postato da LZ
non deve essere nè comprato nè utilizzato.
Del Roland cembalo digital non hai bestemmiato altrettanto sonoramente,
devo dedurre sia meglio?
Post by Marco_F
Ci sono cembali usati che probabilmente costano meno di quell'accrocco.
Guarda qui, tanto per fare un esempio.
https://www.pipeorgans.eu/it/
guarderò e riferirò
lzy
2018-12-10 17:42:55 UTC
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Post by Marco_F
Trai tu le conclusioni sulla qualità dello studio che puoi fare su un
accrocco del genere.
può darsi che i californiani non siano particolarmente bravi a costruire
tastietre antiche digitali... in fondo anche i nigliori pianoforti digitali
sono kawai e yamaha...

sulle proporzioni delle tastiere, anche tra pianoforti...
ad es un verticale economico di certo non ha la tastiera di uno Steinway

ma non eri tu a dire che un tempo ci si adattava ad ogni tipo di tastiera?
o forse parlavi di temperamento e diapason, ergo di orecchio relativo vs
orecchio assoluto; imho il discorso è lo stesso :-)
Post by Marco_F
Post by lzy
il cembalo vero a due tastiere costa come un mezzacoda di classe B, cioÚ 25/35 mila euri......
E quindi? Come diceva Leonhard
lascia perdere Gustavo......

ora come ora...
se avessi 40 mila euro comprerei un organo Viscount
poi se avessi altri trentamila comprerei un cembalo vero a due tastiere

quel che è per cembalo lo posso suonare anche sul pianoforte...
quel che è per organo no.

semplice e chiaro
Marco_F
2018-12-10 20:29:37 UTC
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Post by lzy
ora come ora...
se avessi 40 mila euro comprerei un organo Viscount
Bella merda...
Te lo dico con affetto: saresti scemo.
https://www.pipeorgans.eu/it/organiacanne/Noorlander-15-II-P
lzy
2018-12-10 21:47:54 UTC
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Post by Marco_F
Post by lzy
ora come ora...
se avessi 40 mila euro comprerei un organo Viscount
Bella merda...
Te lo dico con affetto: saresti scemo.
https://www.pipeorgans.eu/it/organiacanne/Noorlander-15-II-P
Sarà una merda, il Viscount...
https://www.viscountinstruments.it/ouverture-220.html

ma quello vero ha costi di manutenzione sicuramente altissimi,
necessita di uno spazio triplo, e in genere va bene per un tipo di
repertorio specifico... e non puoi cambiare temperamento :-)
Marco_F
2018-12-15 18:03:27 UTC
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Post by Marco_F
Post by lzy
ora come ora...
se avessi 40 mila euro comprerei un organo Viscount
Bella merda...
Te lo dico con affetto: saresti scemo.
https://www.pipeorgans.eu/it/organiacanne/Noorlander-15-II-P
Sarà una merda, il Viscount...
https://www.viscountinstruments.it/ouverture-220.html
ma quello vero ha costi di manutenzione sicuramente altissimi
Tralasciamo il costo per l'acquisto. Se lo strumento è fatto bene non ha
praticamente bisogno di nessuna manutenzione prima di 15 anni, tempo
dopo il quale, in un appartamento, sarebbe necessario fare uno
smontaggio, pulizia e ripasso dell'accordatura.
Tra 15 anni il tuo strumnto virtuale sarà quasi tutto finito in
discarica, a partire dal PC/mac, software e parte dell'hardware col
quale lo fai funzionare. In più ti farai prendere dalla smania di
acquistare nuovi campionamenti di organi storici che saranno
disponibili, quindi alla fine ne spenderai molti di più di quelli che
immagini.
L'organo a canne, se si tratta di uno strumento decoroso, quando ti
sarai stancato lo rivendi senza rimetterci un euro.
necessita di uno spazio triplo
Beh, uno è uno strumento vero e l'altro è un disegno sul muro tipo il
camino di Geppetto. :-)
e in genere va bene per un tipo di
repertorio specifico...
l'organo da studio è da studio, quindi ci suoni tutto. La funzione
dell'organo da studio non è quella di avere lo strumento dedicato a un
determinato repertorio. L'organo da studio vero, con le canne, a
trasmissione meccanica, con una meccanica precisa e sensibile ecc è uno
strumento per formare l'organista. Se vuoi giocare con tre tastiere, dei
suoni più finti dei capelli di berlusca e non avrai mai
l'esigenza/curiosità di andare a suonare organi veri in giro per
l'europa (i toru organistici si fanno da sempre e con gran soddisfazione
di chi se lo organizza, prendendo contatto con gli organisti titolari)
allora prendi pure Hauptwerk.

e non puoi cambiare temperamento :-)

"quello che non c'è non si rompe" :-)
lzy
2018-12-18 20:30:10 UTC
Permalink
Post by Marco_F
Post by Marco_F
Post by lzy
ora come ora...
se avessi 40 mila euro comprerei un organo Viscount
Bella merda...
Te lo dico con affetto: saresti scemo.
https://www.pipeorgans.eu/it/organiacanne/Noorlander-15-II-P
Sarà una merda, il Viscount...
https://www.viscountinstruments.it/ouverture-220.html
ma quello vero ha costi di manutenzione sicuramente altissimi
Tralasciamo il costo per l'acquisto. Se lo strumento è fatto bene non ha
praticamente bisogno di nessuna manutenzione prima di 15 anni, tempo
dopo il quale, in un appartamento, sarebbe necessario fare uno
smontaggio, pulizia e ripasso dell'accordatura.
non era roba usata quella del link?
Marco_F
2018-12-21 09:17:21 UTC
Permalink
Post by lzy
Sarà una merda, il Viscount...
https://www.viscountinstruments.it/ouverture-220.html
ma quello vero ha costi di manutenzione sicuramente altissimi
Tralasciamo il costo per l'acquisto. Se lo strumento Ú fatto bene non ha
praticamente bisogno di nessuna manutenzione prima di 15 anni, tempo
dopo il quale, in un appartamento, sarebbe necessario fare uno
smontaggio, pulizia e ripasso dell'accordatura.
non era roba usata quella del link?
Si, anche se il concetto di usato per quanto riguarda l'organo meccanico
è piuttosto relativo. Suoniamo ancora organi costruiti nei primi anni
del '500.
Una volta riassemblato a casa tua, verificata l'intonazione e fatta
l'accordatura si riparla di fare qualcosa dopo 15 anni, e parlo di molto
meno lavoro di quello servito per riassemblarlo (è pur sempre uno
strumento che viene trasferito, smontandolo). Diciamo che per uno
strumento come quello del link tra smontaggio delle sole canne,
pulitura, rimontaggio e ripasso dell'accordatura te la cavi con 4-5
giorni di lavoro per una persona. Ogni 15 anni, o addirittura 20.
lzy
2018-12-22 23:47:49 UTC
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Post by Marco_F
Post by lzy
non era roba usata quella del link?
Si, anche se il concetto di usato per quanto riguarda l'organo meccanico
è piuttosto relativo. Suoniamo ancora organi costruiti nei primi anni
del '500.
Una volta riassemblato a casa tua, verificata l'intonazione e fatta
l'accordatura si riparla di fare qualcosa dopo 15 anni
cmq andrà per un cembalo a due tastiere...
Marco_F
2018-12-24 14:50:31 UTC
Permalink
Post by lzy
Post by Marco_F
Post by lzy
non era roba usata quella del link?
Si, anche se il concetto di usato per quanto riguarda l'organo meccanico
è piuttosto relativo. Suoniamo ancora organi costruiti nei primi anni
del '500.
Una volta riassemblato a casa tua, verificata l'intonazione e fatta
l'accordatura si riparla di fare qualcosa dopo 15 anni
cmq andrà per un cembalo a due tastiere...
Mi congratulo per il tuo rinsavimento! :-)

Poi l'appetito vien mangiando. Guarda che bellini col Rankett o il
Dulzian ad ancia al pedale



Oppure cerca per quelli col cembalo anche al pedale.
https://www.youtube.com/results?search_query=pedal+harpsichord+

E' tutto quello che serve a chi vuole studiare l'organo (e ovviamente il
cembalo). Dopo, invece che spendere i soldi in donne alcool e droghe, ti
fai delle magni-fiche gite organistiche per l'Europa (Italia compresa)
f***@gmail.com
2018-12-19 12:45:43 UTC
Permalink
Post by Marco_F
Qui si punta molto più in alto
http://www.martindigitalorgans.com/continuo-series.html
insomma non facciamo i puristi oltremisura...
Ma davvero non senti che razza di suono di merda vien fuori?
Ormai siamo in pieno declino. Queste multinazionali
pur di vendere sono capaci di cambiarci
tutti gli strumenti musicali, avviando così le nuove
generazioni ad ascoltare la musica solo tramite
altoparlanti e così sentir vibrare una vera
corda diventa una esperienza da museo.

I giovani si sono però da sempre prestati
a queste innovazioni. Basti pensare che gia all'epoca
di Chopin, quest'ultimo non voleva usare pianoforti
di un certo tipo che invece andavano bene per altro
genere di musica.
A mio parere tutto ha avuto inizio con l'evoluzione
del pianoforte. A furia di voler tirare fuori
un suono sempre più forte (teatri sempre piu grandi)
hanno finito col costringere grandi concertisti
a suonare Scarlatti, piuttosto che Chopin su
pianoforti non adatti, come gli ultimi modelli
Steinway.
Ad oggi per es. ti ritrovi un Lang Lang, che nulla
conosce della storia degli strumenti musicali,
a suonare su uno Steinway i vari Chopin e Scarlatti
e Bach, senza rendersi conto che non fa altro
che storpiare il suono pensato da questi grandi
geni per la loro composizione.

Si vive ormai tra due estremi, e cioè concertisti
che prima o poi finiranno col suonare sui clavinova
e concertisti che eseguono la cosiddetta musica filologica.

I primi, appariranno innovativi, alla moda, capaci,
i secondi come superati.
Sono sicuro che la Yamaha non avrà problemi,
tra pochi anni a convincere Lang Lang a suonare
in pubblico sul Clavinova. Con la scusa che il concerto
è all'aperto, che la registrazione è migliore,
che manca chi accorda lo strumento e che si può
amplificare meglio dal vivo ecc ecc.
Cose che per la musica leggera sono ormai di moda
da decenni, prima o poi grazie a gente come Lang Lang
verranno sdoganate anche per la musica classica.

Ma forse, sono io arretrato e che penso ancora
alla differenza del tocco tra un verticale
e un coda.
Chi lo sa. Forse siamo noi ad essere ipersensibili
e i giovani, abituati alla musica degli altoparlanti,
a non riuscire a percepire quello che percepiamo noi.

Ci ritroviamo noi oggi un po' come coloro
che secoli orsono si confrontarono per decidere
se adottare o meno il temperamento equabile.

Qui però ad imporre il tutto non sarà una disputa
intellettuale tra esperti bensì il mercato delle multinazionali.
Non so se ho reso l'idea del PERCHE' io parlo di decadenza:))
Acremone
2018-12-19 13:53:17 UTC
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Post by f***@gmail.com
Qui però ad imporre il tutto non sarà una disputa
intellettuale tra esperti bensì il mercato delle multinazionali.
Non so se ho reso l'idea del PERCHE' io parlo di decadenza:))
Arrenditi al potere delle multinazionali! Ogni resistenza è vana.
Ormai i più grandi organisti hanno abbandonato le canne a favore dei
bit. Nessuno può arrestare il progresso, vi massacreremo tutti.

https://tinyurl.com/y82tmdrs
Marco_F
2018-12-21 09:28:53 UTC
Permalink
Qui però ad imporre il tutto non sarà una disputa
intellettuale tra esperti bensì il mercato delle multinazionali.
Non so se ho reso l'idea del PERCHE' io parlo di decadenza:))
Arrenditi al potere delle multinazionali! Ogni resistenza Ú vana.
Ormai i più grandi organisti hanno abbandonato le canne a favore dei
bit. Nessuno può arrestare il progresso, vi massacreremo tutti.
https://tinyurl.com/y82tmdrs
A parte quel pagliaccio di Carpenter, c'è qualcosa di vero e tragico in
quello che scrivi.
A Modena poco tempo fa in teatro hanno eseguito la terza sinfonia di
Saint-Saëns usando un sistema Hauptwerk. L'organista non era un pistola
qualsiasi, ma Daniel Roth. Ora, sappiamo tutti bene che la sua è stata
una colossale marchetta, ben pagata, e che Roth se ne fotte dei danni
culturali che queste manifestazioni creano, tanto lui è titolare a
Saint-Sulpice e suona in giro per il mondo sui più importanti organi di
chiese e sale da concerto che ci siano. Per lui quella di Modena è stata
appunto una marchetta.
Il problema è che, per il pubblico che non ha mai sentito l'organo, ha
sdoganato il messaggio che quell'aborto che ha utilizzato sia
equivalente allo strumento vero perchè "se lo usa Roth significa che è
valido"
Queste sono le argomentazioni dei fruitori di basso livello della musica
d'organo, ed essendo appunto di basso livello è quasi impossibile fargli
capire che razza di porcaio siano quegli strumenti e quanto male
facciano all'organo vero, alla musica d'organo, agli strumenti storici ecc.
Acremone
2018-12-21 11:45:55 UTC
Permalink
Ora, sappiamo tutti bene che la sua è stata una colossale marchetta
Intendi una marchetta pagata da Hauptwerk o da qualcun altro?
Secondo me si tratta di una scelta obbligata, specialmente in Italia.
Non so quanti teatri siano in grado di rappresentare un repertorio del
genere con un organo (teoricamente!) in linea con lo strumento ideale.

Tu hai una sensibilità particolare, figlia della tua formazione e del
tuo personale carattere. Ce ne sono altre non meno lecite.


--- Ti riporto una citazione da un mio post del 2007

Ho avuto occasione di assistere (1939) nella cattedrale di Zurigo ad
una audizione con grande organo di 92 registri data dall'egregio maestro
organista Viktor Schlatter, intramezzata da esecuzioni presentate con un
organo Hammond senza canne. Ho sentito alternativamente in detta
Cattedrale tanto l'uno quanto l'altro istrumento, ma l'uditorio non
riusciva a stabilire con precisione quale dei due organi suonasse.
Questo dimostra che l'organo Hammond è pari all'organo a canne, anzi
superiore allo stesso, per la precisione dell'attacco e per la perfetta
intonazione della voce. La potenza dell'organo Hammond supera di un
terzo quella dell'organo a canne ed un Hammond dà il medesimo risultato
fonico di un organo di 150 registri.
Il vantaggio enorme è poi che non occorre mai accordare, né riparare, né
richiede manutenzione. Si risparmia posto perché la consolle occupa uno
spazio di m² 1½ e gli amplificatori possono essere disposti in qualunque
luogo, anche distanti dalla consolle. Il costo poi è di molto inferiore
all'organo a canne; basta pensare che non occorre spesa di muratura.
La staffa dell'espressione dà un rendimento superiore al 75% di quello
della cassa espressiva con griglie. Vi sono pronte 18 combinazioni
fisse, le tastiere hanno 5 ottave e la pedaliera del mod.E 32 tasti con
accoppiamento delle tastiere [...]
La purezza del suono è così assoluta che cessa di essere fatto artistico
per passare nel campo puramente meccanico. Può soltanto ridiventare
artisticamente valutabile, quando l'organista essendo egli stesso un
vero artista, sappia sfruttare le infinite combinazioni possibili.
Nelle canne d'organo il timbro è influenzato anche dai rumori
concomitanti, che non esistono più nella generazione fonica elettrica.

da C. Locher. Manuale dell'Organista, seconda edizione italiana, Hoepli,
Milano, 1940
Marco_F
2018-12-21 13:17:29 UTC
Permalink
Post by Acremone
Ora, sappiamo tutti bene che la sua Ú stata una colossale marchetta
Intendi una marchetta pagata da Hauptwerk o da qualcun altro?
Intendo marchetta nel senso che pecunia non olet, per cui gli è bastato
essere pagato e del resto se ne frega. Hanno organizzato quel concerto
in un luogo privo di organo e si sono procurati il meglio che la
tecnologia virtuale oggi fornisca (Hauptwerk). Roth ha accettato di
usarlo pur sapendo che razza di merda sia rispetto a quello che servirebbe.
Post by Acremone
Secondo me si tratta di una scelta obbligata, specialmente in Italia.
Io penso che correre dietro a questi surrogati non possa che arrestare
del tutto anche la sola idea di costruire organi nuovi di tipo
romantico, sinfonico o comunque organi importanti nei nostri (pochi)
auditorium.
Buona parte della responsabilità di questo stato di cose è senza dubbio
degli organisti che, per quanto concerne il repertorio organistico
degli ultimi due secoli non sono stati in grado di seminare. Molti hanno
seminato vento e adesso raccolgono tempesta. Aggiungo che, ad esempio,
eseguire la terza di Saint-Saen non rientra nelle cure salvavita quindi
la si esegue se ci sono le condizioni per farlo, altrimenti te la vai ad
ascoltare in uno qualsiasi degli auditorium del pianeta che sono, al 99%
dotati dell'organo da auditorium.
Noi potevamo averlo alla città della musica a Roma ma Berio disse che
per le poche volte che serviva si poteva rimpiazzare con uno
elettronico. Coglione!
Post by Acremone
Non so quanti teatri siano in grado di rappresentare un repertorio del
genere con un organo (teoricamente!) in linea con lo strumento ideale.
come scrivevo sopra lo possono rappresentare tutti i teatri e auditorium
dotati di organo idoneo. Sono molti più di quanto si possa pensare.
Escludiamo l'Italia ovviamente.
Post by Acremone
Tu hai una sensibilità particolare, figlia della tua formazione e del
tuo personale carattere. Ce ne sono altre non meno lecite.
Io credo che non si possa parlare di "sensibilità" nel caso di chi
afferma che l'organo virtuale ti permette di trasferire quello
originale, magari storico, nelle tue quattro mura di casa. Non vale per
una registrazine discografica, che si può avvicinare molto alla
sensazione timbrica di quello che si sente dal vivo, figuriamoci un
sistema virtuale con i suoi enormi limiti intrinsechi.
Per me non è una sensibilità diversa, è assenza di sensibilità, assenza
di cultura dello strumento e assenza di cultura del suono.
Post by Acremone
--- Ti riporto una citazione da un mio post del 2007
  Ho avuto occasione di  assistere (1939) nella cattedrale di Zurigo ad
una audizione con grande organo di 92 registri data dall'egregio maestro
organista Viktor Schlatter,
(cut)
Post by Acremone
da C. Locher. Manuale dell'Organista, seconda edizione italiana, Hoepli,
Milano, 1940
Conoscevo quel passaggio. Erano anni in cui comparivano i primi
strumenti elettronici, oltre all'Hammond. Ci sono altri scritti
interessanti di quel periodo.
La cronaca di quel "duello" va presa con le molle innanzitutto perchè
ovviamente chi conosce l'Hammond e l'organo vero non può che convenire
che confondere i due sia possibile solo a un sordo e quelle tesi non
possono certo essere prese in considerazione oggi a sostegno delle
bislacche idee sulla possibilità di sostituire l'organo a canna con
surrogati elettronici. Sarebbe come sostenere che il cembalo che usava
la Landowska oggi abbia un senso per suonare Couperin, Bach o Scarlatti
(:-) ) perchè lei usava quello.
Sono ottant'anni che ci provano con gli elettrofoni, ogni volta gridano
al miracolo e immancabilmente chi non ha interessi dietro alla vendita
di questi sistemi deve riconoscere che, pur migliorando ad ogni nuovo
step, restano dei giocattoli.
lzy
2018-12-20 10:20:34 UTC
Permalink
Post by f***@gmail.com
Post by Marco_F
Qui si punta molto più in alto
http://www.martindigitalorgans.com/continuo-series.html
insomma non facciamo i puristi oltremisura...
Ma davvero non senti che razza di suono di merda vien fuori?
Ormai siamo in pieno declino. Queste multinazionali
pur di vendere sono capaci di cambiarci
tutti gli strumenti musicali, avviando così le nuove
generazioni ad ascoltare la musica solo tramite
altoparlanti e così sentir vibrare una vera
corda diventa una esperienza da museo.
I giovani si sono però da sempre prestati
a queste innovazioni. Basti pensare che gia all'epoca
di Chopin, quest'ultimo non voleva usare pianoforti
di un certo tipo che invece andavano bene per altro
genere di musica.
A mio parere tutto ha avuto inizio con l'evoluzione
del pianoforte. A furia di voler tirare fuori
un suono sempre più forte (teatri sempre piu grandi)
hanno finito col costringere grandi concertisti
a suonare Scarlatti, piuttosto che Chopin su
pianoforti non adatti, come gli ultimi modelli
Steinway.
beh, anche il Bechstein di Liszt allora era inadatto a Chopin
credo abbia espresso idee in merito ai pianoforti che usavano da giovani :-)
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