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2019-04-17 16:46:56 UTC
Aprendo la pagina di Wikipedia dedicata agli Etruschi, così si legge a mo' di doveroso preambolo:
https://it.wikipedia.org/wiki/Etruschi
«È in verità impressionante il constatare che, per due volte nel VII secolo a.C. e nel XV d.C., pressoché la stessa regione dell'Italia centrale, l'Etruria antica e la Toscana moderna, sia stata il focolaio determinante della civiltà Italiana.»
(Jacques Heurgon, Vita quotidiana degli Etruschi, 1967, p. 23.)
E' in verità impressionante notare come qualcuno abbia solo osato pensare che l'Etruria antica sia stata "il focolaio _determinante_ della civiltà Italiana", quasi quella magnogreca fosse esistita solo nei fumetti, ma tant'è: non perdiamoci in chiacchiere e veniamo alla civiltà etrusca.
Ora, se questo focolaio si trovava nell "Etruria antica" e nella "Toscana moderna", mi piacerebbe capire come mai il più grande museo etrusco esistente in Europa si trovi invece a Capua. Un museo costantemente a rischio di chiusura dove, naturalmente, mettono piede quattro gatti diviso quattro. Ma allora mi viene un dubbio: non è che foooooorse questo focolaio migrò da sud a nord della penisola?
Ma forse sono mie fantasie. Meglio ignorare il museo campano e continuare a credere che l'arco a tutto sesto sia farina del sacco di quella popolazione autoctona dell'Italia centrale. Di conseguenza, infischiamocene pure dell'esistenza della "Porta Rosa", costruita dai Magnogreci in un'area guarda caso abitata dagli Etruschi:
https://it.wikipedia.org/wiki/Porta_Rosa
«È in verità impressionante il constatare che, per due volte nel VII secolo a.C. e nel XV d.C., pressoché la stessa regione dell'Italia centrale, l'Etruria antica e la Toscana moderna, sia stata il focolaio determinante della civiltà Italiana.»
https://it.wikipedia.org/wiki/Etruschi
«È in verità impressionante il constatare che, per due volte nel VII secolo a.C. e nel XV d.C., pressoché la stessa regione dell'Italia centrale, l'Etruria antica e la Toscana moderna, sia stata il focolaio determinante della civiltà Italiana.»
(Jacques Heurgon, Vita quotidiana degli Etruschi, 1967, p. 23.)
E' in verità impressionante notare come qualcuno abbia solo osato pensare che l'Etruria antica sia stata "il focolaio _determinante_ della civiltà Italiana", quasi quella magnogreca fosse esistita solo nei fumetti, ma tant'è: non perdiamoci in chiacchiere e veniamo alla civiltà etrusca.
Ora, se questo focolaio si trovava nell "Etruria antica" e nella "Toscana moderna", mi piacerebbe capire come mai il più grande museo etrusco esistente in Europa si trovi invece a Capua. Un museo costantemente a rischio di chiusura dove, naturalmente, mettono piede quattro gatti diviso quattro. Ma allora mi viene un dubbio: non è che foooooorse questo focolaio migrò da sud a nord della penisola?
Ma forse sono mie fantasie. Meglio ignorare il museo campano e continuare a credere che l'arco a tutto sesto sia farina del sacco di quella popolazione autoctona dell'Italia centrale. Di conseguenza, infischiamocene pure dell'esistenza della "Porta Rosa", costruita dai Magnogreci in un'area guarda caso abitata dagli Etruschi:
https://it.wikipedia.org/wiki/Porta_Rosa
«È in verità impressionante il constatare che, per due volte nel VII secolo a.C. e nel XV d.C., pressoché la stessa regione dell'Italia centrale, l'Etruria antica e la Toscana moderna, sia stata il focolaio determinante della civiltà Italiana.»