Post by AcremonePost by NdrocchiettoBWV 528: II. Andante
Bach al piano mi convince come Bach al sassofono.
Anche bello, ma qualcosa non quadra. Sempre.
la vedo cosi, il piano aggiunge una dimensione tridimensionale all'esecuzione filologica del sebastiano. Il problema e' che la tridimensionalita' del piano/forte non era pensata dal nostro immenso. Io ci parlo con Bach, ovvero lo ascolto, da tanti anni, non sono un bravo musicista come molti nel gruppo, sono un bravo ascoltatore. E secondo me da quello che ho sentito, Olfafson gli piace. Ha quella caratteristica Asperger che gli permette di focalizzarsi in modo unico, come forse il famosissimo altro interprete di questo secolo.Poi ascolto la 528 sul cello, e pure e' fantastica. La domanda da un milione di dollari e' l'immenso cosa direbbe quando sentirebbe Olafson, ma anche Wendy Carlos, io credo che tu possa avere una ragione considerato il suo carattere, ma chi sa, del resto ha stravolto l'armonia
Detto questo e' bello pure al sassofono.