On Fri, 01 Aug 2003 15:20:57 +0200, Antenore la Bestia
Post by Antenore la BestiaAAAAAAAAAAAAAAAAH, ecco, il solito che pensa che se una manifestazione
artistica a *lui* non fa nessuna impressione, allora non c'è arte.
Caro Giovanni, non sei un metro unico di paragone.
Ti ringrazio. Tuttavia, come avrai notato, avevo chiaramente
specificato in tutto il mio post precedente che quelle considerazioni
su Jackson Pollck erano del tutto soggettive e non tentavano
minimamente di vole dare un giudizio oggettivo.
Ti ripeto, per l'ennesima volta, che PER ME, Pollock non è un artista
ma un geniale prodotto di battages pubblicitari. Se tu pensi il
contrario io non solo non scriverò, ma non penserò neppure che sei "il
solito che pensa che se una manifestazione
artistica a *lui* fa tanta impressione, allora c'è arte"
Nè mi porrò il problema di capire se tu ritenga o meno di essere un
metro unico di paragone.
Copme ho scritto nel post cui tu rispondi con questo sberleffo, tutto
sommato un po' stupido, perchè poco utile alla discussione, che
"l'estetica della'arte contemporanea è legata semprè più ad aspetti
soggettivi che oggettivi". Se te ne fossi accorto non mi avresti fatto
la paternale sulla mia presunta presunzione.
Ma se a me una cosa non piace devo per forza dire che è bella? Se io
ritengo soggettivamente che Pollock non abbia prodotto arte devo per
forza dire che era un artista?
D'altra parte non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. Io non
contesto affatto il tuo gusto artistico che ti porta a ritenere che
Pollock sia un artista, se lo pensi e lo affermi, liberissimo di
pensarlo e di affermarlo. Io la penso solo diversamente da te.
Post by Antenore la Bestiavernice, appenderla ad un filo e lasciarla percolare sulla tela tutto
può esserer considerato fuorchè tecnica pittorica),
Tecnicamente parlando, _è_ una tecnica, che tu possa considerarla
interessante o meno. Siamo al livello di Marco Marcelli che si
scandalizza per il quartetto suonato in un carro adibito al trasporto
di suini.
Ti ringazio di nuovo. Il paragone mi piace perchè stimo molto Marco
Marcelli che è persona colta, ed educata e col quale è possibile una
discussione pacata senza che nessuno salga in cattedra a far lezioni.
Post by Antenore la BestiaPollock si serviva di una componente aleatoria
controllata, nella sua creazione artistica. Ed erano più le opere
che cancellava o distruggeva o lasciava incomplete di quelle che lo
soddisfacevano. Questo vuol dire che aveva dei ben precisi criteri
di valutazione (potresti controbattere che andava a caso...).
Ti ringrazio. Ma dal famoso documentario, ripreso nel bel mezzo di una
composizione sembrava (a me, sciocco e prevenuto qual sono)
esattamente muoversi a casaccio. Mi sarebbe piaciuto vedere il suo
lavoro di studio, i suoi schizzi preparatori di una tela, mi sarebbe
piaciuto leggere qualche suo scritto sull'estetica in generale e sulla
sua estetica. Ma non c'è nulla in materia.
Post by Antenore la Bestialo scatolone "Jackson Pollock"
per me rimane uno scatolone vuoto.
qui dici la frase giusta. per te.
Ti ringrazio, ma l'avevo già detto un altro centinaio di volte.
Post by Antenore la BestiaCi sono tante cose che per me non hanno senso: non mi azzardo a dire che
non hanno senso in assoluto. Di solito finisco con il disinteressarmi
e non le nomino neppure con intenti polemici.
Ti ringrazio. Ma a me invece piacerebbe discutere sui tuoi gusti e
confrontarli con i miei, potrebbe aiutarci se non acambiare opinione
almeno ada pprofondire le nostre reciproche conoscenze. Io per esempio
sono incantato (fra gli altri) da Hopper, Duchamp, Mondrian, Clerici,
Tornabuoni, Liviadotti Luzzati, Pirella, Klee, Modigliani, Giacometti.
Mi piacciono tanto Fausto Pirandello e Rossati. Comincio solo ora a
comprendere l'arte di Giacomo Manzoni, ma è stato un travaglio
indefinito. Non sopporto i già nominati nel post precedente ma nemmeno
Schifano, non mi piace proprio
Ho poasato due gioornate stupende al Museo D'Arte Moderna di Parigi e
allo Stadelijk Museum di AMsterdam, dove fra l'altroc'era proprio una
rassegna storica sul '900, studiando e crecando di capire, mi
piacerebbe confrontarmi su questo, anche se forse questo non è il NG
più adatto.
Post by Antenore la BestiaSapendo di scatenare ulteriori
critiche metto nel calderone degli sscatoloni vuoti anche Vasarely, la
Pop Art e la c.d. arte Concreta.
Qui c'è un esempio di arte che non mi interessa affatto, ma non mi
sogno di dire che non è arte.
Ti Ringrazio. TUttavia questa discussione forse in passato l'ho già
fatta. Ma se il fruitore dell'arte non può esprimere giudizi allora
tutto ciò che si autoddefinisce arte deve necessariamente essere arte,
in quanto scollegata dal fine dell'arte che è quello di produrre
emozioni. Se invece il fruitore del prodotto finito (chi guarda
l'opera) può esprimere un giudizio allore per alcuni è arte e per
altri no. Ad esempio non mi sognerei mai di definere artisti
Gilbert&George. Tuttavia se tu ritieni che essi siano artisti sei
liberissimo di farlo. Però se tu ritieni che tutto ciò che si
autodefinisce arte sia necessariamente arte, tutt'al più più o meno
bella (interessante, emozionante. significativa, scegli tu) sei ancora
libero di pensarlo. Nè penso che tu debba rivedere questa tua
opinione. Non vedo quindi perchè tu debba sbeffeggiarmi se la penso
diversamente da te. Si tratta di punti di vista diversi, rispetta il
mio come io rispetto il tuo.
Post by Antenore la BestiaLa Pop Art. A me non dice assolutamente
nulla (riprodurre una vignetta da Dick Tracy, fare 4 Marilin Monroe
in falsi colori -- non mi dice assolutamente nulla). Ma mi guardo bene
dal definirlo uno scatolone vuoto. Perchè non lo capisco.
TI Ringrazio, ma se io non capisco un'opera, come faccio a capire se
è arte o no?
Post by Antenore la BestiaAttenzione,
capire una forma d'arte non vuol dire approvarla necessariamente: si
può capire qualcosa ed averne un giudizio negativo. Va motivato,
altrimenti è illazione (come il giudizio positivo, ovviamente).
Ti ringrazio, ma le mie morivazioni le ho dette sopra. A me
personalmente questi artisti succitati mi lasciano indifferente
tutt'al più qualche volta mi fanno ridere, come la pianta selvatica di
basilico esposta come opera d'arte a Villa Medici qualche anno fa in
un contesto di rassegna di giovani artisti.
Post by Antenore la BestiaIl rispetto per ciò che coinvolge emotivamente gli altri mi sembra cosa
dovuta. Altrimenti facciamo come Pacchioni che accusava di falsità e
malafede chiunque osasse affermare che amava alcuni autori contemporanei
(non dico cosa penso, umanamente ed artisticamente, del personaggio in
questione, altrimenti mi becco una querela).
TI ringrazio, io non penso che tu sia in malafede nè falso. Penso solo
che la pensi diversamente da me. Nè credo che per questo io sia nè
meglio nè peggio di te.
Post by Antenore la BestiaQuesto non toglie che ad altri possa piacere, dato che l'estetica
della'arte contemporanea è legata semprè più ad aspetti soggettivi che
oggettivi.
Gli aspetti oggettivi ci sono, eccome.
Ti ringrazio, mi interesserebbe conoscerne qualcuno, a me l'unico che
viene in mente è la valutazione commerciale dell'opera.
Post by Antenore la BestiaPS: stamattina riordinando ho ritrovato il manoscritto del
"Giovanni-Costanzo-Sciò"
M'aggiravo a Ponte Milvio
preso a rimirare Silvio
quando cadde una cometa
che mi rese anima cheta.
D'improvviso vidi chiaro
che anche Gialo era somaro,
Di Nicola arguto e solo
Capuani un tristanzuolo.
Ci siamo sposati il 17 maggio scorso.
Giov. Diemme
==================================
Il resto nol dico
già ognuno lo sa
(Da Ponte/Le Nozze di Figaro)
===================================
Giovanni De Merulis
***@iss.it